Arona: ennesima rissa
Arona: ennesima rissa
Ennesimo fatto di violenza avvenuto ad Arona, questa volta sul lungolago di fronte all’Hotel Giardino e in pieno giorno.
La rissa è avvenuta sabato 10 giugno intorno alle ore 14.30, per sedare la rissa sono intervenuti gli Agenti della Polizia Locale.
Il tutto è partito nuovamente da un ragazzo di 17 anni aronese, già denunciato per un episodio precedente avvenuto in Piazza San Graziano.
Si è trattato di un fatto brutto ma isolato, il giovane era stato convocato in Comune insieme ai genitori ed è seguito dai Servizi Sociali.
A partire dal prossimo sabato agli street food ci sarà la presenza della Polizia Locale e dei vigilantes con passaggi a rotazione dei Carabinieri, il tutto per tenere sotto controllo la situazione.
Donna minacciata.
Un episodio particolare, invece, è stato raccontato attraverso le pagine Social da una donna residente ad Arona.
“Uscendo di sera da un percheggio, sono stata apostrofata e minacciata da un’automobilista che poi mi ha inseguito per un tratto di strada gettandomi i fari. Un fatto che non mi era mai capitato”.
La Polizia di Stato di Novara ha dato esecuzione alla misura cautelare dell’obbligo di dimora e dell’obbligo di permanenza presso il proprio domicilio nelle ore notturne a carico di due giovani italiani, classe 2000 e 2004.
I due si erano resi protagonisti tre mesi fa, di una aggressione con coltelli.
Paura dei residenti.
Il racconto dei vigilantes che nello scorso weekend erano in piazza:
“i ragazzi erano non troppi e non potevamo contrastarli”.
“Poi hanno iniziato a tirare le sedie per tutta la piazza”.
“I residenti della zona, ribadiscono di aver paura ad uscire di casa la sera.
Ci sono questi gruppi di minori violenti: urinano sulle porte, urlano, fanno schiamazzi fino a tarda notte e insultano provocando.
I vigilantes servono poco o a nulla, e quando si esce alla sera c’è da aver paura”!