Varese, 3 denunciati dalla GdF per frode fiscale

Contrasto ai Circuiti Fraudolenti: La Guardia di Finanza di Varese in Azione

La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Varese ha recentemente denunciato tre rappresentanti legali pro tempore di una società attiva nella produzione della plastica. L’accusa riguarda indebite compensazioni di crediti d’imposta fittizi, finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Al termine dell’indagine, l’Autorità Giudiziaria ha richiesto il rinvio a giudizio degli imputati.

Indagini Preliminari

Le indagini condotte dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Gallarate hanno preso avvio con una verifica fiscale sulla società in questione. Tra il 2018 e il 2023, questa aveva usufruito di oltre 700 mila euro di crediti d’imposta, di cui una parte significativa, dal 2022, finanziata dal PNRR. I crediti d’imposta riguardavano tre ambiti principali: Formazione 4.0, Ricerca e Sviluppo, e Acquisto di beni strumentali nuovi.

Ricerca e Sviluppo: I Requisiti

Nel settore della ricerca e sviluppo, per beneficiare dei crediti d’imposta, le attività devono soddisfare criteri fondamentali: novità, creatività, incertezza, sistematicità e riproducibilità. Tuttavia, la verifica fiscale ha rivelato che i costi dichiarati come spese per ricerca e sviluppo includevano numerosi lavoratori addetti alla produzione, i quali non erano coinvolti in alcuna attività innovativa. Questi lavoratori, escussi durante l’indagine, hanno confermato di non aver partecipato a progetti di ricerca e sviluppo.

Formazione 4.0: Le Anomalie a Varese

Il credito d’imposta Formazione 4.0 è destinato a supportare le imprese nella trasformazione tecnologica e digitale, migliorando le competenze in settori come big data, cloud computing, cyber security, e robotica avanzata. Tuttavia, la società non è stata in grado di fornire documentazione valida a supporto delle attività di formazione dichiarate. Nessuno dei lavoratori escussi ha testimoniato la partecipazione a tali programmi formativi.

Beni Strumentali: Uso Improprio a Varese

Il credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali sostiene l’acquisizione di macchinari e attrezzature necessarie alla produzione. In questo caso, il beneficio fiscale è stato richiesto per un bene acquistato e installato prima dell’introduzione della normativa, rendendo quindi non spettante il credito.

Finanziamenti a Fondo Perduto: Irregolarità Rilevate a  Varese

Le verifiche si sono estese anche ai finanziamenti a fondo perduto concessi per la partecipazione a fiere e mostre internazionali. Parte del denaro erogato è stato trasferito sul conto personale del rappresentante legale e utilizzato per acquisti non conformi, come generi alimentari (grappa, vino e parmigiano) acquistati dopo la fiera.

Azioni dell’Autorità Giudiziaria

In base alle evidenze raccolte, l’Autorità Giudiziaria ha richiesto il rinvio a giudizio dei tre rappresentanti legali responsabili della creazione e compensazione dei crediti d’imposta inesistenti. L’uso improprio dei fondi per le attività fieristiche è stato segnalato all’ente erogatore per il recupero delle somme indebitamente spese.

Aderenza alle Norme: Ravvedimento Operoso

La società, riconoscendo le anomalie fiscali individuate dalla Guardia di Finanza, ha optato per il ravvedimento operoso speciale. Ad oggi, ha versato circa 300 mila euro all’Erario, dimostrando un impegno verso la compliance fiscale.

Il Ruolo della Guardia di Finanza

La Guardia di Finanza svolge un ruolo cruciale nella tutela dell’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. L’Italia è l’unico paese dell’Unione Europea ad avere un corpo di polizia specializzato nella protezione delle risorse del PNRR. Questo impegno si traduce in un controllo rigoroso delle attività finanziate con fondi pubblici, garantendo che siano utilizzati correttamente e nel rispetto delle normative vigenti.

Conclusione

L’indagine della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Varese mette in luce l’importanza della vigilanza e del controllo nel contrastare le frodi fiscali. La collaborazione tra le autorità e la pronta adesione della società alle misure di ravvedimento operoso rappresentano un passo significativo verso la legalità e la trasparenza. La protezione delle risorse pubbliche e il corretto utilizzo dei fondi del PNRR sono essenziali per garantire lo sviluppo economico e tecnologico del paese.