A Saronno, negli scorsi giorni, i carabinieri veri hanno fermato un carabiniere finto che perpetrava truffe agli anziani
Le truffe gli anziani
Il finto carabiniere è un classico per le truffe agli anziani e a Saronno un sedicente maresciallo è finito in manette dopo aver tentato una truffa a un’anziana signora.
Il malintenzionato aveva contattato telefonicamente una sessantanovenne e l’aveva persuasa a consegnare ad un suo complice valori per circa 30 mila euro. Un equipaggio dell’arma, di servizio in incognito, ha individuato un figuro, che con fare sospetto si allontanava da un complesso di abitazioni, e lo ha fermato. I controlli successivi hanno permesso di trovare addosso all’uomo denaro e gioielli.
I militari hanno ricostruito la vicenda e hanno arrestato l’uomo. Dopo le formalità di rito i carabinieri lo hanno tradotto presso la Casa Circondariale di Busto Arsizio (VA) a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
La truffa del maresciallo
Il copione della truffa è un classico che funziona quasi sempre. Un sedicente maresciallo dei carabinieri contatta telefonicamente un’anziana signora. Le racconta che un suo parente stretto è stato coinvolto in un incidente stradale e ha provocato gravi lesioni ad un’altra persona. Il truffatore spiega alla sua anziana vittima, con dovizia di particolari, che il congiunto rischia di essere arrestato a meno che non risarcisca immediatamente la vittima.
Poi entra in scena un complice che contatta la vittima quantificando danni e risarcimento. Infine scatta la terza fase e il sedicente carabiniere si presenta alla porta. A quel punto si fa consegnare dall’anziana vittima tutto il denaro ed i valori che custodisce in casa. Poi scompare nel nulla. L’ora ideale per perpetrare questo tipo di truffa è la fascia diurna che va dalle ore 10 alle ore 18, soprattutto dei giorni feriali.
Saronno 17 marzo 2024