All’alba del 3 gennaio in via Boccaccio a Busto Arsizio Paolo Di Ciancio è morto in un incidente stradale in viale Boccaccio.
Paolo Di Ciancio è morto
Paolo Di Ciancio, titolare del Velvet di Legnano, è morto andando a schiantarsi frontalmente contro un albero all’altezza del numero 48 con una Mercedes Classe A.
Con lui viaggiava anche un altro uomo, un cinquantaquattrenne che è rimasto ferito e portato all’ospedale di Legnano da un’ambulanza della Croce Rossa.
L’incidente
I vigili del fuoco del distaccamento di Busto Arsizio hanno forzato le porte del veicolo con un divaricatore per estrarre i due passeggeri.
Paolo (Paul) Di Ciancio aveva 34 anni, era un appassionato di musica e viveva a Busto Garolfo.
Nel 2018 aveva aperto e poi gestito per anni il Velvet Underground in via Pietro Micca a Legnano in cui proponeva musica live, stand up comedy, jam session.
Recentemente si era dedicato alla ristorazione con una nuova attività a Castellanza.
L’incidente in cui ha perso la vita Paolo Di Ciancio purtroppo non è stato l’unico a funestare la giornata del 3 gennaio.
Ad Albizzate un giovane di 24 anni ha perso il controllo della sua auto sulla provinciale all’altezza della curva vicino alla stazione.
Il veicolo si è ribaltato e ha schiacciato il giovane conducente.
In provincia ci sono stati anche una serie di incidenti, non mortali, avvenuti tra Vergiate, Porto Ceresio e Sangiano.
Almeno una dozzina di persone hanno avuto però bisogno di soccorsi e cure ospedaliere.
Protagoniste sono state auto finite fuori strada senza coinvolgere altri veicoli.
Per finire a Legnano hanno investito due pedoni e a Busto Arsizio hanno travolto un ciclista, ma nessuno ha riportato ferite gravi o è stato portato in ospedale.