Lo scorso febbraio la polizia di Busto Arsizio aveva arrestato nove trafficanti e, adesso, anche gli ultimi due rifugiatisi in Francia.
Droga a Busto Arsizio
La storia della droga a Busto Arsizio comincia il 22 agosto 2022 quando i poliziotti trovano nel doppio fondo di un’auto 43 chilogrammi di hashish.
Le successive indagini avevano condotto la polizia di Busto ad un gruppo di cittadini marocchini. Gli agenti lo scorso febbraio li aveva identificati ed arrestati. Il gruppo trafficava cocaina ed hashish nei comuni di Busto Arsizio, Lonate Pozzolo, Samarate, Ferno, Vanzaghello, Dairago e Cuggiono.
I reati contestati
La Procura della Repubblica di Busto Arsizio aveva contestato al gruppo una serie di reati tra cui l’introduzione della Francia dei 43 chilogrammi di droga sequestrati. Gli agenti avevano trovato e sequestrato la droga nel doppio fondo di un’auto francese. Al momento del sequestro, effettuato a Lonate Pozzolo, i poliziotti avevano arrestato, in flagranza di reato, il corriere e due compratori.
Le indagini
Le indagini, durate 9 mesi, avevano consentito di individuare i membri del gruppo. Inoltre una serie di accertamenti e rilievi di polizia scientifica avevano consentito di trovare impronte digitali sull’auto usata per il trasporto della droga. partendo da queste gli agenti avevano poi identificato due cittadini francesi di origine marocchina. Costoro avrebbero viaggiato a bordo di una seconda auto facendo da staffetta all’auto con la droga. I due sospetti avrebbero dormito in un albergo della zona di Malpensa per poi tornare in Francia dopo il sequestro e l’arresto dei complici. Di conseguenza la Procura della Repubblica di Busto Arsizio aveva chiesto e ottenuto dal giudice per le indagini preliminari l’emissione di mandati d’arresto europeo. I due fuggitivi sono stati rintracciati e arrestati in Francia. Ora attendono, in carcere, che la giustizia italiana faccia il suo corso.
Busto Arsizio 18 novembre 2023