Il mitico campione di motociclismo Carlo Ubbiali è morto

Il mitico campione di motociclismo Carlo Ubbiali è morto

Con Valentino Rossi e Giacomo Agostini è tra i piloti più vincenti delle due ruote a motore: 9 titoli mondiali (6 nella 125 e 3 nella 250) e 8 titoli italiani, vincendo 39 corse iridate su 74 disputate

 

 

Carlo Ubbiali che era ricoverato a Bergamo dai primi di maggio per problemi respiratori è morto a 90 anni  nella sua Bergamo dove era nato il 22 settembre 1929.  

Lo chiamavano "La volpe" perché studiava con molta astuzia gli avversari prima di sferrare l’attacco finale o anche "il cinesino" a causa della sua bassa statura e gli occhi leggermente a mandorla.

Ubbiali, negli anni cinquanta, dominò la scena motociclistica aggiudicandosi otto titoli italiani e nove titoli mondiali (6 nella 125 e 3 nella 250) e di questi ultimi ben otto in sella alla mitica MV Augusta prodotta nella fabbrica di Verghera dove aveva cominciato a lavorare come meccanico.

Il nostro mitico campione ha corso 74 gare ufficiali vincendone 39 conquistando 68 podi e mettendo a segno 34 giri veloci, duellando con un altro grande campione come Tarquinio Provini con il quale riproponeva nel mondo delle ruote a motore la sfida tra Fausto Coppi e Gino Bartali che infiammava il mondo del ciclismo.

Poco tempo fa, il 16 dicembre, il CONI gli aveva assegnato il 'Collare d'oro' al merito sportivo.

Di lui l’altro mitico portabandiera della casa motociclistica di Verghera, Giacomo Agostini dice “Ho un grande ricordo di Ubbiali, avevo 10 anni quando vinceva tutto e sognavo di diventare come lui un giorno. E' stato per me un esempio, un incentivo e una fonte d'ispirazione".