Fagnano Olona, nuova apertura tra arte e fantasia con LA PIPERITA Lab

L’inaugurazione ufficiale della nuova attività avverrà sabato 26 settembre 2020, alle ore 10, nei locali in cui Marina realizza le sue creazioni in Via Pompeo Saibene 24/A, in pieno centro storico fagnanese.

Fagnano Olona, nuova apertura tra arte e fantasia con LA PIPERITA Lab

Tra pochi giorni taglio del nastro a Fagnano Olona per LA PIPERITA Lab, spazio dedicato alla vendita di piccoli sogni in ceramica progettati e plasmati nell'argilla da Marina D'Eredità, artigiana ceramista.

L’inaugurazione ufficiale della nuova attività avverrà sabato 26 settembre 2020, alle ore 10.00, nei locali in cui Marina realizza le sue creazioni in Via Pompeo Saibene 24/A, in pieno centro storico fagnanese.

Nel rispetto delle norme anti-Covid, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.00 i visitatori potranno apprezzare il campionario delle capsule collection di ceramiche per la decorazione della casa e accessori per la persona realizzata dalla sua creatrice. Lo stile è tutto da scoprire: non le classiche e tradizionali ceramiche, ma piccoli gioielli di artigianato, tutti dipinti a mano singolarmente, frutto di creatività, passione e tanto lavoro manuale, che porteranno il sorriso nelle case di chi lo vorrà. 

Un'impronta artistica moderna, vivace e allegra caratterizza le creazioni di Marina D'Eredità, che lancia il suo progetto dallo stile unico e riconoscibile catapultando Fagnano Olona in una dimensione dallo stile cittadino. A valorizzare ulteriormente il lavoro artistico di questa artigiana ceramista, la vetrina del suo spicchio di mondo, che prenderà vita grazie alle sue illustrazioni stagionali disegnate a mano da lei stessa.

Il profilo dell'artigiana ceramista, Marina D'Eredità: "ho 43 anni, cresciuta a Fagnano Olona, un paese in provincia di Varese che adoro e mai lascerei.
Il mio destino è segnato dall'arte fin da piccolissima: il mio pediatra mi inquadra subito come una futura pianista per via delle mie dita affusolate, ma queste mani sono destinate a un altro tipo di arte. Colori, pennelli, matite colorate mi accompagnano fin da bambina e, con il passare degli anni, la mia passione per il disegno si traduce in un diploma tecnico di disegnatrice di moda.
La vita, si sa, ti porta a fare voli pindarici prima di arrivare a realizzare i tuoi sogni e così, dopo diversi anni di lavoro nel settore commerciale, decido di dare finalmente spazio a quella passione che non si è mai sopita. L'amore per il prodotto fatto a mano, la cura necessaria a tradurre in realtà quello che inizialmente è solo nella mia testa, mi portano a sperimentare tecniche pittoriche e materiche diverse. E' così che, due anni fa, mi approccio alla manipolazione dell'argilla ed è subito amore. Lei è mia e io sono sua. E' la strada che stavo cercando da tempo. Lo so. Lo sento.

Chi sono? Sono un'anima creativa, una coltivatrice di sogni che ha tolto i propri dal cassetto e ha deciso di spargere sorrisi intorno a sé. La felicità che provo mi convince che sto andando nella direzione giusta, un pezzettino del mio cuore si trova nei miei lavori".

Perchè “LA PIPERITA LAB”?
"Volevo un nome che rimandasse all'idea di freschezza, alla gioia, che rievocasse profumi di vita. Dopo tanti tentativi ragionati e idee scarabocchiate su carta, mi sono affidata all'istinto e, come spesso accade, quando smetti di pensare trovi la risposta alle tue domande. Sì, LA PIPERITA era proprio perfetto! Ho scelto di identificare le mie ceramiche con un sorriso perché è proprio quello che mi piacerebbe portare nella casa di chi sceglie un mio pezzo. Soprattutto in questo momento, credo sia fondamentale, dopo tanta sofferenza e sacrifici, fare spazio ai sorrisi: vorrei che la curva delle labbra di chi guarda le mie creazioni volgesse verso l'alto, magari mentre sovrappensiero si ritrova a immaginarle dentro le mura della propria casa. I colori che ho scelto per caratterizzare il mio stile sono il bianco, il rosso e il nero. Mi piace il contrasto che si crea tra queste cromie; mi piace lo stile deciso e grafico che dona alle mie illustrazioni. Mi piace il colpo d'occhio complessivo e studiare il modo di non rendere monotono l'uso di soli tre colori. Il visino sorridente della ragazzina, poi, è il mio...cioè, è la visione grafica che ho di me. E, anche se ho qualche anno in più rispetto a lei, mi sento proprio come quella fanciulla che faceva il suo debutto nel mondo del lavoro diversi anni fa".

Marina crea oggetti in ceramica per la decorazione della casa e della persona. Alla passione per il disegno unisce quella per la forma. Ogni fase di realizzazione del prodotto, dalla progettazione, alla manipolazione della Terra, dalla decorazione alla confezione viene realizzato a mano da lei, mentre il processo di cottura ad alte temperature dei pezzi viene affidato ad aziende specializzate della provincia.

"Il processo di manipolazione dell'argilla - racconta Marina D'Eredità - rimanda alla mente un messaggio importante, terapeutico: nonostante gli ostacoli, io posso farcela; nonostante le paure, io ho creato questo oggetto. Attraverso questa arte, si sperimenta l'autonomia della scelta: sono io a decidere cosa fare e come farlo e la mia volontà permette di dare forma all'immaginazione.
Se la ceramica non dà la felicità, non serve a nulla: è quella cosa a cui ti avvicini perché ti piace, ti chiama, ti attira. Il bello è che lei è casa e può diventare con il tempo parte di te stesso e della tua storia".

"La Terra mi permette di dare voce alla parte di me che ha bisogno di liberare la fantasia. Grazie alle persone a me vicine sono uscita allo scoperto ed è iniziata questa avventura nel mondo della ceramica. Non potevo fare scelta migliore: ogni volta che vedo una persona sorridere mentre guarda uno dei miei lavori mi emoziono; riuscire a dare un minuto di leggerezza e serenità è la soddisfazione più grande.

Oggi festeggio il privilegio di fare il lavoro che amo e lo faccio onorando tutte le persone che hanno lottato con me per rendere questo possibile. Sono quella che sono anche grazie a tutta la storia, pubblica e privata, che mi precede. Mi aspettano mesi complicati e impegnativi, ma sono allenata", conclude Marina.

La crisi economica del 2008 non è mai passata del tutto, il mondo è alle prese con la pandemia del Covid-19 e tu hai deciso di iniziare la tua attività in proprio, ben consapevole delle difficoltà e dell'impegno necessario. Cosa ti ha spinta a proseguire il tuo progetto, nonostante le condizioni non favorevi?
"Mi piacerebbe che questo periodo storico - racconta Marina - ci aprisse gli occhi e ci insegnasse a dare il giusto valore alle persone che producono le cose che ci fanno stare bene. Che sia una mia ceramica o una borsa da abbinare al vestito preferito: compriamo in Italia, compriamo handmade, possibilmente da artigiani non solo di nome ma anche di fatto, che si sono messi in gioco veramente. Prima di correre su siti esteri dove promettono mari e monti a prezzi incredibili e alla velocità della luce, riflettiamo su chi ogni giorno lavora con le proprie mani, con forza e ostinazione nonostante tutto. Non siamo un codice cliente assegnato da uno sterile sistema informatico : siamo persone con nomi, caratteristiche fisiche uniche e gusti irripetibili, che intrattengono relazioni umane. Meritiamo di essere coccolati durante il processo d'acquisto, di verificare che quanto stiamo acquistando è fedele a ciò che abbiamo scelto, di acquistare prodotti sicuri realizzati secondo procedure certe che non danneggiano salute e ambiente. Questa è un'occasione irripetibile: possiamo rimodellare i nostri comportamenti, dipende solo da noi", conclude Marina D'Eredità.

Non possiamo che augurare la buona riuscita di questo progetto, serio e impegnativo, portato avanti da una giovane donna che preferisce la manualità realizzativa e la qualità dei suoi prodotti.