Il Liceo Curie di Tradate celebrerà il Dantedì sabato 25 marzo con una staffetta di lettura con tanto di corona d’alloro a fare da testimone.
A partire dalle ore 8, infatti, nei corridoi delle due sedi, gli studenti dell’istituto leggeranno l’Inferno dantesco. Ciascuna classe, ad un orario prestabilito, leggerà il canto ad essa assegnato. Alcune parti dell’opera saranno proposte nelle traduzioni storiche in lingue europee e asiatiche, grazie anche al contributo degli exchange students che stanno vivendo un’esperienza di studio in Italia.
Alle ore 12, una classe quinta in visita al Binario 21 a Milano, leggerà il canto XXVI, in collegamento via meet con le classi presenti a scuola.
Il 25 marzo è il Dantedì, la Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri. La data è quella che gli studiosi riconoscono come inizio del viaggio nell’aldilà della Divina Commedia.
Il concorso dantesco del Liceo Curie
Le celebrazioni non finiscono qui, perché il Dipartimento di Lettere, con il prezioso contributo dei docenti Castelli, Gatti, Liuzzi e Wong, ha organizzato un concorso dantesco. Esso è riservato agli studenti e articolato in ben tre sezioni:
- “Cantando a verso a verso”, che prevede la produzione di un brano musicale o di una canzone ispirati alla Commedia.
- Poi “Le Naiade solveranno questo enigma forte”?, che prevede l’ideazione di giochi enigmistici con riferimento alla biografia e alle opere dantesche.
- Infine, la sezione “Slam poetry”, con la creazione poetica nel metro della terzina dantesca. E’ possibile scrivere sui temi, a scelta, dell’ignavia, della vanagloria, e della povertà e dell’umiltà.
I lavori verranno valutati da una giuria presieduta dal professor Venicio Bernardi e saranno presentati durante la “Serata con Dante”. L’appuntamento è nell’Aula magna del Liceo Curie venerdì 28 aprile 2023 alle 20.30.
In quella occasione verranno premiati i primi tre classificati di ogni sezione, con premi che spaziano dalla possibilità di partecipare ad un concerto delle “Serate musicali” presso il conservatorio di Milano. Oppure l’ingresso al Festival internazionale di poesia “Ben venga maggio” presso il centro Asteria di Milano. E infine i premi potrebbero essere il gioco da tavolo sull’Inferno di Dante o buoni per l’acquisto di libri.
Un’ottima iniziativa per stimolare alla lettura e produzione artistica, in qualsiasi ambito ne sia data la possibilità. Complimenti al corpo docenti e confidiamo che gli elaborati degli studenti sapranno meravigliare, come fece Dante con la sua Commedia.
Paolo Bossi