Varese nella mattinata del 12 novembre ha celebrata la 14° giornata del ricordo dei caduti delle missioni internazionali di pace.
Ricordo dei caduti delle missioni internazionali di pace
Nel Giardino di Via Copelli a Varese c’è stata la cerimonia di commemorazione della 14^ Giornata del ricordo dei caduti delle missioni internazionali di pace.
Il 12 novembre è l’anniversario della strage di Nassiriya. Nel 2003 Diciannove italiani, dodici Carabinieri, cinque militari dell’Esercito e due civili sono morti nell’attentato terroristico alla base “Maestrale” di Nassiriya, in Iraq.
Inoltre il settembre 2009 a Kabul, in Afghanistan anche sei parà del 186° Reggimento paracadutisti “Folgore” sono morti in un attentato.
Il Prefetto, Dott. Salvatore Rosario Pasquariello, il Sindaco di Varese, Avv. Davide Galimberti, hanno preso parte alla cerimonia alla quale hanno presenziato altre autorità provinciali.
Anche il Comandante Provinciale dei Carabinieri, era presente con numerose rappresentanze delle varie associazioni d’Arma.
Tra le quali la Sezione ANC di Varese, con il proprio presidente Ten. cong. Roberto Leonardi.
Gli associati della Sezione ANC di Varese hanno fattivamente collaborato alla recente riqualificazione dell’area e del cippo che ricorda i caduti.
Il cippo
Sul cippo sono impresse le commoventi parole del giornalista carabiniere Mario Visco “Noi siamo i fiori del deserto, semi di speranza, il bene che non muore, l’amore”.
Anche alcune classi di studenti dell’Istituto Einaudi e dell’Istituto per Geometri di Varese hanno presenziato alla commemorazione, accompagnati dai rispettivi professori.
Il momento dell’Onore ai Caduti è stato toccante e ha visto la deposizione di una corona d’alloro presso la scultura commemorativa.
Quest’anno la scultura si è ulteriormente impreziosita con l’aggiunta di due ulteriori opere, anch’esse realizzate dall’artista Anne Alexandra Bacchetta.
Successivamente ha preso la parola il Presidente della Sezione ANC di Varese per un breve indirizzo di saluto e ringraziamento alle Autorità intervenute.
Anche l’artista Bacchetta, il Sindaco, il Comandante Provinciale dei Carabinieri hanno preso la parola.
Il col. Gianluca Piasentin, dopo aver ripercorso brevemente il drammatico evento di Nassiriya, ha voluto ricordare, citandone i nomi, i carabinieri caduti in quel tragico momento.
Il Prefetto, nel corso del proprio intervento, si è rivolto direttamente ai giovani studenti intervenuti, presenza importantissima per poter tramandare il profondo significato del sacrificio di quegli italiani.