L’evento Porte Aperte ai Luppoli è stato un successo di pubblico allo storico birrificio di Induno Olona che ha aperto le sue porte.
Porte Aperte ai Luppoli
Il Birrificio Angelo Poretti ha aperto le porte dello stabilimento di Induno Olona a dipendenti e familiari di Carlsberg Italia con l’evento Porte Aperte ai Luppoli. Ma anche agli appassionati di birra di qualità interessati a scoprire le bellezze di uno dei luoghi più iconici della Valganna
L’evento Porte Aperte ai Luppoli si è tenuto sabato 12 ottobre presso lo storico Birrificio Angelo Poretti di Induno Olona. E’ stata una giornata ricca di esperienze dedicata ai dipendenti di Carlsberg Italia, ai loro familiari e agli appassionati di birra interessati a scoprire segreti e curiosità di uno dei luoghi più iconici della Valganna. Anche quest’anno c‘è stato il tutto esaurito e sono intervenuti oltre 300 ospiti.
Il Birrificio
Nel corso della giornata gli ospiti hanno partecipato a visite guidate alla scoperta del Birrificio Angelo Poretti. E’ stata un’avventura tra storia e innovazione industriale, accompagnati dai dipendenti, nelle vesti di veri e propri ambasciatori della cultura aziendale e della birra di qualità. Dopo un’introduzione alla storia del Birrificio, la visita ha portato alla scoperta del processo produttivo della birra, passando per la bellissima sala cottura, cuore del Birrificio. Per poi proseguire attraverso il parco dominato dalla Villa Magnani, un edificio in stile Liberty del primo Novecento.
Il tour si è concluso con un momento di degustazione guidata insieme al Beer Specialist presso la Villa. Qui sono state focalizzate diverse tipologie di prodotto, relative lavorazioni e ingredienti a cui è poi seguito un minicorso per scoprire i segreti della birra. Prima dei saluti finali c’è stato spazio per la Croce Rossa Italiana, che ha proposto un’attività volta alla promozione e sensibilizzazione del bere responsabile.
Il Birrificio Angelo Poretti
Lo storico Birrificio di Induno Olona è l’unica sede produttiva italiana di Carlsberg Italia. E’ stato lo Studio di Architettura Bihl e Woltz di Stoccarda a realizzarlo sul finire del XIX secolo. Il progetto rispettava lo stile Jugendstil, il movimento tedesco dell’Art Nouveau. Il Birrificio è caratterizzato da elementi che collegano in modo coerente le esigenze produttive con l’estetica della struttura. Lo dimostrano le grandi vetrate che scandiscono con rigore le facciate, i mascheroni decorativi con teste di leoni alle sommità, le gigantesche lesene e la tinteggiatura in giallo e grigio.
Tra le opere principali che tutt’ora rappresentano il Birrificio vale la pena ricordare: la grande Sala di Cottura, realizzata nel 1908 e ancora oggi cuore produttivo dell’azienda. E’ un raro esempio di luogo di produzione originale che conserva la suggestiva bellezza dei tini in rame, dei lampadari e delle piastrelle sagomate. Il tutto nel rispetto delle più evolute tecnologie birrarie. L’esempio è la Torre dell’acqua, edificata a partire dal 1909, punto di riferimento visivo nel paesaggio circostante che conserva la funzione originaria di serbatoio dell’acqua.
Villa Magnani
Nel 1905 venne ultimata la realizzazione di Villa Magnani che sostituiva la vecchia residenza dei Poretti. Fu l’architetto toscano Ulisse Stacchini (noto ai più come ideatore della Stazione Centrale di Milano) che la costruisce nel parco botanico circostante la fabbrica. La villa è situata in posizione dominante rispetto al Birrificio. Il risultato “monumentale” in perfetto stile Liberty è generalmente considerato uno delle migliori opere dello Stacchini.
Induno Olona 12 ottobre 2024