La mamma di Diana è una donna pericolosa, non ha avuto scrupoli secondo il Pubblico Ministero che, per il momento, non chiede la perizia psichiatrica.
La mamma di Diana è una donna pericolosa
Il PM di Milano Francesco De Tommasi ha contestato, l’aggravante della premeditazione oltre ai futili motivi perché la mamma di Diana è una donna pericolosa.
Secondo l’accusa, la donna avrebbe abbandonato la figlia di un anno e mezzo sola in casa per sei giorni per intrattenere relazioni e divertirsi.
Alessia Pifferi al momento è ristretta in carcere con l’accusa di omicidio volontario aggravato.
Il magistrato ritiene che per divertirsi la donna non abbia avuto scrupoli nel lasciare la piccola nell’abitazione, ben sapendo che poteva morire di stenti.
Per gli inquirenti, allo stato, non sussiste alcuna esigenza di richiedere una perizia psichiatrica o di effettuare una consulenza sullo stato mentale della donna.
Alessia, durante l’interrogatorio del PM, è apparsa lucida e presente a se stessa.
Disposta l’autopsia della bimba
La Procura intanto ha disposto per i prossimi giorni l’autopsia sul corpo della bimba per chiarire le cause esatte della morte.
Gli investigatori sospettano che Alessia abbia somministrato alla piccola Diana anche delle benzodiazepine per sedarla.
Le prime indagini hanno permesso di rilevare altri episodi in cui la bimba sarebbe stata abbandonata in casa da sola.
Quindi è probabile che nei prossimi giorni venga aggiunta nei suoi confronti anche l’accusa di abbandono di minore.
L’abbandono sarebbe stato accertato almeno due o tre volte nei fine settimana di giugno per recarsi a Leffe dove aveva una relazione.
Inoltre le indagini hanno accertato che la donna avrebbe lasciato la figlioletta sola in casa anche in un’altra occasione.
Il fatto era avvenuto per un incontro casuale con un altro uomo di cui sostiene di non ricordarsi il nome.
Diana, come risulta da testimonianze e accertamenti, sarebbe nata prematura, nel gennaio del 2021, in casa del compagno Bergamasco 58enne, che però non sarebbe il padre.
La piccola Diana era venuta alla luce nel bagno della casa di Leffe, grazie all’intervento del 118.
Alessia sostiene di non sapere chi sia il padre di sua figlia, perché sostiene di essersi accorta della gravidanza solo quando era già in fase molto avanzata.
Alessia Pifferi è nata nel 1985 e attualmente risulta disoccupata.
Tre anni fa aveva divorziato dal marito che vive ancora nello stesso palazzo in cui vivevano anche Alessia e Diana.
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