Una data significativa, il 25 marzo 1425, nella festività dell’Annunciazione del Signore, avvenne la consacrazione della Collegiata. Dopo poco più di tre anni dalla sua fondazione.
Venerdì 25 marzo 2022 (ore 15.30) il Museo della Collegiata proporrà “L’Annunciazione nell’arte di Castiglione Olona. In un battito d’ali dal borgo al battistero”. Un itinerario d’ampio respiro che partirà dalla Chiesa di Villa, nel cuore del paese, per snodarsi poi tra Collegiata, Battistero e Museo.
Gli eventi del 25 marzo per festeggiare la Collegiata
In Chiesa di Villa si vedrà l’Annunciazione in pietra dipinta che, con la sua bellezza, nobilita la sobria architettura di matrice toscana. Si salirà al Museo della Collegiata per osservare le versioni del tema affrescate da Masolino da Panicale. Presso il Battistero la Vergine, posta insieme all’angelo entro un portico dipinto e colta nel momento iniziale del turbamento, e in Collegiata l’Annunciata che, con un inchino pieno di grazia, mostra di accettare di divenire madre di Dio.
In Collegiata si scoprirà un’Annunciazione quattrocentesca, che di solito sfugge ai più, scolpita da maestri caronesi. Infine in Museo si ammirerà l’Annunciazione dipinta da Apollonio di Giovanni, di notevole qualità, e si vedrà l’incisione a tema su un Messale Ambrosiano del 1712.
Quali stati d’animo plasmano le diverse posture con cui la Vergine è stata raffigurata nelle Annunciazioni? Perché l’immagine di Gesù Bambino che discende verso la Madre, di cui il Museo custodisce un raro esempio, fu osteggiata dalla Chiesa? Cosa simboleggiano il giglio in mano all’angelo o il vaso di garofani presso Maria? Quale significato ha il braccio disteso in avanti dell’angelo? Perché c’è sempre un libro nella scena e, spesso, tra Gabriele e la Madonna è presente una colonna? Perché lo Spirito discende in forma di colomba?
Il ritrovo sarà venerdì 25 marzo, alle ore 15.30, presso la Chiesa di Villa (Piazza Garibaldi, Castiglione Olona), dove si svolgerà la prima parte della visita; si salirà quindi verso il Museo della Collegiata, dove proseguirà la visita, dopo il pagamento (ingresso e visita 6 € a persona) e il controllo del super green pass. Prenotazione obbligatoria via mail: eventi.collegiata@gmail.com.
Alle ore 18, mantenendo una tradizione ormai consolidata, l’arciprete don Ambrogio Cortesi celebrerà una Santa Messa in Collegiata.
La Soprintendenza ha concesso la proroga dell’esposizione del curriculum vitae di Branda Castiglioni, prima d’ora mai esposto al pubblico e visibile fino al 3 aprile nella seconda sala del Museo.
Importanza storica della data del 25 marzo
Il 25 marzo era considerato felice giorno d’inizio perché legato all’avvio, per i cristiani, di un nuovo tempo. Con la celebrazione dell’incarnazione di Cristo nel grembo di Maria, nove mesi esatti prima del Natale.
Significativamente tale data fu a lungo usata per scandire il calendario civile. Ad esempio, nella Firenze del tempo del cardinale Branda Castiglioni il Capodanno era il 25 marzo (e così fu fino al 1749). L’anno nuovo cominciava vicino all’equinozio di primavera, nel periodo favorevole di risveglio della natura e di ripresa delle attività all’aperto. In particolare di quelle agricole (il mese di marzo è in genere simboleggiato dall’uomo intento a potare le viti o a vangare la terra).