Il Museo MA*GA di Gallarate ospiterà dal 22 gennaio al 18 giugno 2023 la mostra “Andy Warhol. Serial Identity”.
Per oltre quattro mesi il MA*GA ospiterà un’antologica dedicata ad Andy Warhol (1928-1987). Riconosciuto come uno dei vertici assoluti dell’arte e della cultura del Novecento.
La mostra ripercorre attraverso oltre 200 opere l’intero universo creativo di Warhol, dai primi disegni alle più importanti realizzazioni pop.
Opere della ‘Andy Warhol. Serial Identity’ al Museo MA*GA
La mostra apre con il confronto tra alcuni disegni generici e i primi raffinatissimi disegni pubblicitari realizzati negli anni Cinquanta. Importanti anche dal punto di vista estetico e di consapevolezza del mondo pubblicitario.
Per permettere al pubblico di conoscere tutti gli aspetti creativi di Warhol, il progetto della mostra includerà la completa serie delle cover dei vinili prodotte per band iconiche come i Velvet Underground e i Rolling Stones. Oppure i libri più famosi che lo vedono in veste di autore e illustratore. Infine, è presente un focus sul mitico Interview Magazine, fondato da Warhol stesso nel 1969.
Una sezione esclusiva della mostra sarà dedicata alla sperimentazione filmica e video di Warhol come regista e produttore televisivo. Tra i conosciutissimi Silent movies, verranno proiettate le versioni integrali di Empire e Kiss, così come quattro Screen Test aventi per protagonisti celebrità del mondo dell’arte e della musica.
Per dare al pubblico un assaggio dell’estetica modaiola e camp dell’universo warholiano, è inclusa nel percorso la serie completa degli episodi dello show televisivo Andy Warhol Fifteen Minutes (1985-87). Oltre agli estratti del celebre Saturday Night Live in cui l’artista compare.
Curiosità e persorso di Warhol
Il percorso espositivo si apre con il confronto tra alcuni disegni privati e i primi raffinatissimi bozzetti pubblicitari degli anni cinquanta del Novecento. Proprio i codici pubblicitari, divenuti motore del vivere sociale e della riconoscibilità, negli anni in cui la produzione industriale americana andava a pieno ritmo, portarono l’artista a un completo ribaltamento di esiti estetici, linguistici e personali.
Dai primissimi anni sessanta Warhol inizia a sperimentare i linguaggi, le tecniche, gli ampi codici della comunicazione di massa trascinandoli nel suo universo e reinventandoli con una cifra stilistica estremamente riconoscibile. In ogni campo dell’espressione e della ricerca creativa, nella produzione seriale di opere serigrafiche, nella realizzazione di film sperimentali. Come nell’editoria, nella fotografia, nell’utilizzo spregiudicato dei mass-media.
I “cicli” di Andy Warhol. Serial Identity’ al Museo MA*GA
In mostra saranno esposti i famosi cicli di Andy Warhol come i Flowers, le Campbell’s Soup, i Death & Disasters, i ritratti di celebrità quali Marilyn Monroe, Jacqueline Kennedy, Mao Tsê-tung, e la famosa serie Ladies and Gentlemen, oltre a un corpus di opere e materiali relativi a non meno importanti produzioni di Warhol come quelle legate all’editoria e alla grafica delle copertine di dischi. L’artista infatti realizza, oltre ai più noti libri d’artista, libri biografici scritti in prima persona e progetta interamente i cataloghi di alcune sue esposizioni personali; la passione per la carta stampata inoltre lo porta a fondare la famosa e longeva rivista Interview.
La mostra intreccerà diversi livelli narrativi e condurrà lo spettatore a cogliere gli aspetti meno scontati della sua opera: la ricerca di identità sempre diverse che l’artista voleva dare di sé. L’ansia di sperimentazione dei linguaggi artistici che fluiscono continuamente gli uni negli altri; la profonda connessione della sua opera con il mondo della musica, dell’editoria, della cinematografia, temi che avranno grande riscontro in mostra anche grazie alla collaborazione con il The Andy Warhol Museum di Pittsburgh per i Silent Movie e gli Screen Tests e gli straordinari estratti della programmazione dell’Andy Warhol TV.
Spazio speciale all’Aeroporto di Malpensa
La mostra vedrà lo sviluppo di un progetto speciale presso lo spazio denominato Porta di Milano all’Aeroporto di Milano Malpensa – Terminal 1. In collaborazione con SEA, main partner della mostra, con una spettacolare installazione e una compilation degli estratti più coinvolgenti dello show Andy Warhol’s T.V (1980-83)
L’allestimento sia al MA*GA sia all’Aeroporto di Malpensa è a cura della scenografa Margherita Palli, che annovera collaborazioni con il Teatro alla Scala e la Biennale di Venezia.
Tutte le opere in mostra e i saggi storico-critici di Maurizio Vanni, Emma Zanella. Da Luciano Bolzoni per la produzione legata all’industria discografica. Di Federica Crespi per la biografia, Michela Guasco per Interview Magazine, Michele Lombardelli per la produzione editoriale. Luca Palermo per un focus su Exploding Plastic Inevitable, Marco Senaldi per la produzione filmica e televisiva, sono pubblicati nel catalogo bilingue italiano-inglese, edito Nomos Edizioni.
La mostra è prodotta dal Museo MA*GA e da Spirale d’Idee (MI), in collaborazione con la Città di Gallarate. E’ patrocinata da Regione Lombardia e sostenuta da Ricola, SEA e Missoni in qualità di main partner.
Assistenza legale dello studio A&A
Il Museo MA*GA di Gallarate, uno dei più importanti musei d’arte contemporanea, si è affidato ad A&A per la revisione dei contratti di prestito internazionale delle opere d’arte che verranno esposte alla mostra “Andy Warhol. Serial Identity”.
L’assistenza prestata rientra nella convenzione di sponsorizzazione tecnica stipulata. Essa prevede l’erogazione di servizi legali, da parte di A&A, per l’efficientamento della gestione del Museo e l’implementazione dei servizi culturali.
Le attività sono seguite dal Dipartimento Cultura di A&A con il Founding Partner Giorgio Albè e l’Associate Maria Laviensi.