Il progetto multicanale di Abbonamento Musei arriva in Lombardia per raccontare la Rete dell’800 Lombardo attraverso le voci delle donne e degli uomini che ne sono protagonisti.
L’arte con chi ne fa parte è il progetto multipiattaforma di Abbonamento Musei che dal 7 ottobre 2022 porterà il pubblico alla scoperta e riscoperta con occhi nuovi delle ricche collezioni conservate dalle 13 realtà riunite nella Rete dell’800 Lombardo.
Saranno infatti i fondatori, i primi collezionisti e addirittura le opere stesse, a condurre i visitatori lungo i percorsi in una doppia veste: grafica, divenendo simboli rappresentativi dei musei, e sonora, quali protagonisti di vivaci podcast capaci di trasportare gli ascoltatori nelle ovattate atmosfere ottocentesche.
Abbonamento Musei, 13 realtà nella Rete dell’800 Lombardo
Apriranno il progetto le voci della principessa Federica Luisa Guglielmina Marianna Carlotta, per noi Carlotta, che accompagnerà gli ospiti nella residenza e nei ricchi giardini della dimora donatale dalla madre, la splendida Villa Carlotta a Tremezzina sulle rive del lago di Como. Alla nobildonna si affiancheranno Giuseppe Diotti, professore di pittura all’Accademia Carrara, che accoglierà i visitatori nella sua dimora privata a Casalmaggiore (CR), oggi Museo Diotti, e Gaetano Bonoris, eclettico banchiere e deputato al Parlamento del Regno d’Italia, il quale aprirà le porte di Castello Bonoris a Montichiari (BS) mettendone in luce le linee architettoniche neo-medievali e le similarità con i castelli del Piemonte e della Valle D’Aosta.
Il pittore e architetto Luigi Basiletti introdurrà i visitatori all’appartamento neoclassico di Palazzo Tosio a Brescia. In origine dimora del conte Paolo Tosio, oggi sede dell’Ateneo di Brescia, Accademia di Scienze Lettere e Arti. L’intellettuale e mecenate, Luigi Malaspina di Sannazzaro, assertore delle teorie artistiche neoclassiche e fondatore del primo museo di Pavia, accompagnerà alla visita delle collezioni dei Musei Civici di Pavia. Mentre l’artista Rosa Mezzera, prima donna ad accedere all’Accademia di Brera di Milano dove si formò come paesaggista, usufruendo del pensionato di perfezionamento a Roma, condurrà alla visita delle opere dell’Accademia conservate in comodato d’uso presso l’Istituto Lombardo di Scienze e Lettere.
Giovanni Beltrami, pittore e incisore di cammei e pietre preziose, capace di vantare committenze di grande prestigio, da Napoleone ai Beauharnais, mostrerà le sale del Museo Ala Ponzone di Cremona. La Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia affiderà, invece, alla voce di Paolina Bergonzi la narrazione delle opere della collezione Tosio ricreando un affettuoso colloquio con il marito, il conte Paolo Tosio, nell’atmosfera tipica dei salotti ottocenteschi.
L’enigmatico e austero sguardo della celebre cantante lirica Matilde Juva Branca, catturato da Francesco Hayez, accompagnerà gli ospiti tra i capolavori della GAM – Galleria d’Arte Moderna di Milano. Gian Giacomo Poldi Pezzoli, personaggio di spicco dell’aristocrazia milanese e uomo dai profondi sentimenti patriottici, mostrerà la sua abilità di collezionista guidando i visitatori nelle sale della sua casa museo di Milano, il Museo Poldi Pezzoli.
Il collezionista Giacomo Carrara, committente, mecenate e protettore delle arti ma, soprattutto, studioso ed erudito, introdurrà i visitatori alle sale dell’Accademia Carrara di Bergamo. Il conte Luigi Tadini, uomo politico e anch’egli collezionista, accoglierà i suoi ospiti presso l’Accademia Tadini di Lovere (BG) lungo le sponde del lago d’Iseo.
La Rete dell’800 Lombardo e il progetto il Piemonte
Questo progetto, in continuità con l’analogo piemontese avviato a maggio 2021, segna un momento importante per l’Associazione Abbonamento Musei che, dalla sua nascita, 25 anni fa, mette in dialogo i luoghi di cultura con il suo pubblico.
L’Associazione diventa co-produttore di nuovi contenuti insieme ai musei, raccontando le vite di chi ha contribuito a far nascere i musei come li conosciamo oggi. Per illustrarne con passione le collezioni, narrando le storie di chi ha abitato i palazzi che li ospitano o degli artisti che hanno creato le opere d’arte conservate in queste raccolte.
La Rete dell’800 Lombardo sostiene attivamente questa filosofia mettendo a disposizione le collezioni delle realtà che la costituiscono. Per costruire un percorso innovativo all’interno dei patrimoni ottocenteschi dei suoi 13 partner. Nell’ottica di coinvolgere un pubblico sempre più ampio, sperimentando metodiche di diffusione innovative e, al contempo, ricche di significati culturali.
Il progetto grafico è a cura di PicNic, mentre l’immagine guida è stata realizzata dall’illustratore Gianluca Biscalchin. Egli ha immaginato di affidare il ruolo svolto da Abbonamento Musei con l’iniziativa a due custodi nell’atto di illuminare con le loro torce i protagonisti di L’arte con chi ne fa parte.
Le dichiarazioni sul progetto
“La Rete dell’800 Lombardo è un progetto in continua evoluzione per quanto attiene alla divulgazione e alla valorizzazione dello straordinario patrimonio artistico, storico e culturale che riunisce. Le tredici realtà museali ed espositive federate in questo circuito offrono un’occasione privilegiata per approfondire la conoscenza di un secolo. In Lombardia,ha visto protagonisti di rara cultura e di autentica passione per l’arte. Personalità alle quali è stato affidato il ruolo di “spiriti guida” in questa iniziativa, realizzata in collaborazione con Abbonamento Musei.
Sono convinto da tempo, anche prima del biennio pandemico, che solo facendo leva sul proprio profilo identitario, solo creando reti tematiche, i luoghi e gli istituti della cultura possano incrementare l’attrattività e l’interesse del pubblico. La Rete dell’800 Lombardo è stata rilanciata da Regione Lombardia nel 2019. Essa testimonia, una volta di più, la ricchezza e la pluralità del patrimonio culturale lombardo”. Spiega Stefano Bruno Galli, Assessore all’Autonomia e Cultura di Regione Lombardia.
Obiettivo della Rete dell’800 Lombardo
L’obiettivo primario della Rete dell’800 Lombardo è di sviluppare progetti di studio, ricerca e valorizzazione. Impegnandosi nella divulgazione del suo messaggio culturale offrendo e garantendo una proposta sempre migliore e innovativa. La Rete dell’800 Lombardo è custode e protagonista della storia del gusto e del collezionismo del XIX secolo in Lombardia.
“Proprio in questa prospettiva nasce la collaborazione con Associazione Abbonamento Musei nell’ambito del progetto “L’arte con chi ne fa parte”. I protagonisti dei podcast raccontano i nostri musei, accolgono i visitatori prospettando un’immersione nel mondo ottocentesco. E li coinvolgono, con una percezione nuova delle opere d’arte, dando valore aggiunto alle nostre collezioni”. Racconta Francesca Bazoli, Presidente Fondazione Brescia Musei, Ente capofila della Rete dell’800 Lombardo.
“La Rete dell’800 Lombardo riunisce le istituzioni che si impegnano nella valorizzazione del patrimonio artistico e culturale del XIX secolo in Lombardia. Rappresenta un brillante esempio di quanto sia proficuo unire idee e risorse. Fare insieme, fare rete, vuol dire crescere e permette di attivare nuovi progetti. “L’arte con chi ne fa parte” si inserisce perfettamente in questa comunanza di intenti dando prova di dinamicità e attenzione ad un pubblico sempre più ampio”. Commenta Laura Castelletti, Vicesindaco Comune di Brescia e Assessore alla Cultura.
“L’arte con chi ne fa parte” di Abbonamento Musei
Con il progetto “L’arte con chi ne fa parte” Abbonamento Musei, che dal 2015 lavora su impulso di Regione Lombardia sui temi dell’audience e della progettazione culturale, continua il lavoro sulla valorizzazione delle collezioni permanenti dei musei che compongono lo straordinario patrimonio artistico della Lombardia.
“Grazie alla collaborazione con la Rete dell’800 lombardo il progetto ha assunto una dimensione di storytelling particolarmente efficace. Siamo certi potrà creare molteplici occasioni di scoperta dei musei. I dieci podcast realizzati guideranno i visitatori alla scoperta di personaggi straordinari. Andando a creare un racconto polifonico del mondo ottocentesco”. Aggiunge Simona Ricci, direttrice dell’Associazione Abbonamento Musei.
Podcast dedicati a Villa Carlotta
Le prime 3 puntate del podcast, a cura di Storie avvolgibili, sono dedicate a Carlotta, Giuseppe Diotti, Gaetano Bonoris, e sono ascoltabili al link.
“Molto prima che diventasse un museo, Villa Carlotta, il suo giardino e le sue stanze sono state aperte a viaggiatori, ospiti, visitatori. Ancora oggi la Villa mantiene intatto il fascino dei luoghi dove hanno abitato gli antichi proprietari e custodisce il ricordo della principessa Carlotta, musicista sensibile e di grande talento, che le diede il suo nome. Da ottima padrona di casa Carlotta saprà condurre gli ospiti nelle stanze della sua elegante residenza affacciata sulle sponde del lago di Como”. Racconta Maria Angela Privitera, Direttore Villa Carlotta Museo e Giardino Botanico.
“Dell’arte e dell’insegnamento Giuseppe Diotti fece la sua ragione di vita, allestendo, presso la natia Casalmaggiore, una casa che fosse anche studio. Un luogo di formazione per giovani artisti, oltre che una galleria d’arte per i suoi concittadini – contemporanei e futuri. In questa sede nel 2007 è stato aperto un museo civico, a lui dedicato, che conserva e promuove l’arte del territorio dalla metà del Settecento a oggi”. Si unisce Roberta Ronda, Direttore Museo Diotti.
“Quella del Conte Gaetano Bonoris è una vita da romanzo che ancora oggi si alimenta di nuovi curiosi aneddoti. Riscoperti negli archivi in vista del centenario della sua scomparsa che nel 2023 verrà celebrato con una mostra dedicata al fiabesco Castello da lui voluto”. Chiosa Paolo Boifava, Direttore MontichiariMusei.
Le altre puntate usciranno su tutte le principali piattaforme a partire dal 28 ottobre, ogni due settimane, il venerdì. A fianco dei podcast, L’arte con chi ne fa parte propone una serie di appuntamenti nei musei, che accompagneranno il pubblico per tutto l’autunno-inverno ridando vita ai protagonisti che hanno abitato o plasmato palazzi e musei.
Programma delle visite e podcast
Le prime visite riguarderanno i podcast in uscita il 7 ottobre e verranno seguite, a stretto giro, dalle successive:
- 15 ottobre, ore 11.00
Il Castello Bonoris e il sogno del Medioevo
Castello Bonoris, Montichiari BS
- 16 ottobre, ore 16.00
Diotti all’opera: materiali di studio e metodo di lavoro
Museo Diotti, Casalmaggiore CR
- 16 ottobre, ore 11.00
La villa di Carlotta
Villa Carlotta, Tremezzina CO
- 22 ottobre, ore 15.30
La villa di Carlotta
Villa Carlotta, Tremezzina CO
- 23 ottobre, ore 16.00
Diotti all’opera: materiali di studio e metodo di lavoro
Museo Diotti, Casalmaggiore CR
- 23 ottobre, ore 15.00
Il Castello Bonoris e il sogno del Medioevo
Castello Bonoris, Montichiari BS