A Łódź in Polonia le azzurre del maestro Velasco hanno battuto gli USA e sono volate in semifinale nella Volleyball Nations League
Italia-USA 3 a 0
La partita Italia-USA è la tredicesima vittoria nel torneo, è anche la ventisettesima consecutiva in questa nuova età dell’oro. Ma innanzitutto è la semifinali di Volleyball Nations League.
La sfida inaugurale delle Finals all’Atlas Arena di Lodz Italia-USA è finita 3 a 0 con i parziali 25-22, 25-21 e 28-26. Questo è un momento magico per la pallavolo femminile italiana. Mentre la nazionale maggiore avanza incontrastata in VNL, la rappresentanza universitaria ha vinto l’oro alle universiadi.
Il mondo della pallavolo femminile italiana che fa riferimento al maestro Julio Velasco in questo momento è incomparabile e la nazionale maggiore guida il ranking mondiale. L’Italia ha un punteggio di 464,14 punti e guida la classifica davanti al Brasile che ne ha 429,18 e alla Polonia 362,47.

La Semifinale
Sabato 26 luglio le magiche pallavoliste azzurre incontreranno in semifinale la Polonia, che ha eliminato la Cina col risultato di 3 a 2
(17-25, 25-20, 19-25, 25-19 e 15-12). La seconda semifinale sarà tra le vincenti di Giappone-Turchia e Brasile-Germania che si incontreranno il 24 luglio.
La partita
Per la prima gara a eliminazione diretta Velasco ha schierato al via Orro/Egonu, Degradi/Sylla, Fahr/Danesi e De Gennaro libero. da parte sua Sullivan ha messo in campo Poulter/M.Skinner, Avery Skinner/Franklin, Rettke/Igiede e Rodriguez libero.
Le americane hanno forzato la partenza mentre le azzurre impiegano qualche minuto a carburare. Poi un errore di Franklin ed un super muro di Fahr hanno portato il punteggio in parità. Hanno sbagliato Sylla ed Egonu e le americane si sono portate ancora avanti sul 10 a 7.
A quel punto Velasco ha chiesto una sospensione per caricare le sue ragazze. Dopo lo stop le azzurre sono partite rinfrancate e hanno cominciato a macinare gioco fino al 19 a 15. Il Maestro ha effettuato l’ormai abituale doppio cambio e mandato in campo Antropova e Cambi. Le statunitensi hanno comunque tentato una orgogliosa reazione e si sono portate avanti 23 a 22. Ma Antropova ed Egonu hanno messo fine al parziale

Nel secondo parziale sono ancora le statunitensi a provarci e le azzurre hanno cercato di rintuzzare. Il parziale è proseguito in equilibrio con i due allenatori che hanno effettuato una serie di cambi mantenendo il risultato in equilibrio fino al 19 pari. Poi la corazzata italiana con Nervini, Danesi e Degradi ha chiuso la pratica sul 25 a 21.
Nel terzo periodo le statunitensi ci hanno riprovato ancora e hanno addirittura tentato una fuga fino al +4 sul 15 a 11. Velasco ha richiesto uno stop ed effettuato l’ennesimo doppio cambio. La partita è continuata con le italiane che cercavano di controllarla e le americane che tentavano di giocarsi tutte le carte del loro mazzo. Per buona sorte questa Italia è irrefrenabile e, dopo un bellissimo e agguerritissimo finale, Sarah Fahr ha chiuso il parziale e la partita 28 a 26 con il suo solito murone.
Il tabellino
ITALIA – USA 3-0; risultati parziali 25-22, 25-21 e 28-26; durata dei parziali 27’, 25’ e 31’.
ITALIA: Egonu 20, Degradi 6, Fahr 8, Orro 5, Sylla 4, Danesi 8, De Gennaro (L), Antropova 9, Cambi, Nervini 1, Giovannini. N.E.: Fersino (L), Nwakalor, Gray. All. Velasco
USA: Igidie 5, Skinner A. 11, Franklin 8, Rettke 7, Poulter 2, Skinner M. 5, Rodriguez (L), Lanier, Eggleston 1, Samedy 7, Hentz (L) N.E. Butler, Perry, Jimerson, Kaahaaina-Torres. All. Sullivan
Italia: a 5, bs 6, m 6, et 26.
USA: a 4, bs 4, m 6, et 22.
Il contesto
Stanislava Simic (SRB) ha arbitrato l’incontro coadiuvato dal secondo arbitro Marie Catherine Boulanger (BEL). All’atlas Arena di Łódź in Polonia c’erano 3.989 spettatori
Sala Stampa
“Riuscire a vincere 3-0 una partita in cui non abbiamo giocato bene soprattutto in attacco dove abbiamo avuto percentuali basse – ha ammesso il CT azzurro Julio Velasco – significa che la squadra ha delle risorse importanti”
“Chiaramente dobbiamo migliorare in vista delle prossime partite anche se di buono c’è che la squadra si è battuta bene, non si è mai demoralizzata quando commettevamo errori, riuscendo a superare le difficoltà che abbiamo incontrato nel corso del match. C’era un po’ di tensione perché si trattava della prima partita da dentro o fuori, ma non possiamo accontentarci perché adesso non potremo più concedere tanto alle prossime avversarie che incontreremo qui a Lodz”
“Non dobbiamo montarci la testa per il fatto che riusciamo a giocare anche quando lo facciamo male. Chiaramente adesso contro le più forti dovremo giocare bene e salire di livello in questi due giorni di preparazione alla semifinale”.
“Da questa partita ci prendiamo l’aver saputo gestire momenti strani e difficili – ha dichiarato a caldo la centrale azzurra Sarah Fahr – A questo punto del torneo sappiamo di affrontare tutte squadre molto toste, è logico, ma allo stesso tempo siamo consapevoli di poter e dover fare meglio”
“Gli States hanno giocato con uno stile particolare, con palle veloci e attacchi a tutto braccio praticamente sempre. Qualche difficoltà c’è stata ma come già successo in altre situazioni in questa VNL abbiamo dimostrato di saperci esaltare nei momenti difficili trovando la forza per venirne fuori. Il nostro obiettivo è la finale, adesso recuperiamo le energie avendo modo di lavorare in palestra per arrivare pronte al prossimo, importante, impegno”.
Il tabellone finale
Mercoledì 23 luglio
Italia-USA 3-0 (25-22; 25-21; 28-26)
Polonia–Cina 3 a 2 (17-25, 25-20, 19-25, 25-19 e 15-12
Giovedì 24 luglio
QF4 – ore 16:30 Giappone-Turchia
QF2 – ore 20:00 Brasile-Germania
Sabato 26 luglio ore 16/ore 20
Semifinale 1 – Italia – Polonia
Semifinale 2 – Vincente QF2 – Vincente QF3
Domenica 27 luglio
ore 16:00 finale 3°/4° posto
ore 20:00 finale 1°/2° posto
La copertura televisiva
Tutte le partite delle azzurre della VNL saranno trasmesse dalla piattaforma globale DAZN che ha comprato i diritti dell’evento.
Come da diversi anni tutte le gare della Volleyball Nations League saranno disponibili anche in diretta streaming su VBTV .
Somma Lombardo 24 luglio 2025



