Tra le analisi dei mercati che riguardano i prestiti è emerso il grande successo della Cessione del Quinto, una forma di prestito molto comoda che permette di beneficiare di liquidità immediata con la semplicità dell’addebito in busta paga. Per scoprire le migliori offerte per cessione del quinto, tra l’altro, non bisogna fare altro che effettuare un rapido confronto online, depositare la richiesta e attendere l’avvio dell’istruttoria. In generale tutti i prestiti personali sono stati semplificati grazie al web e, quindi, l’intero mercato si dimostra essere dinamico e attento all’ascolto delle principali esigenze dei risparmiatori.
Aumentano le richieste di prestito
Di tanto in tanto i maggiori istituti di ricerca confrontano l’andamento delle richieste dei prestiti personali, un dato importante per capire lo stato di salute del nostro Paese. Questi dati, infatti, ci permettono di capire quali tipologie di spese interessano le famiglie italiane e, soprattutto, la situazione debitoria globale dell’intero Paese. Uno dei report più interessanti da cui prendere spunto è il Barometro del Crif, un bollettino periodico grazie al quale emergono i dati integrati periodici e che i maggiori istituti di ricerca utilizzano per comprendere l’andamento economico generale del Paese.
Un altro dato interessante, emerso dal Barometro, è quello per cui, nonostante il periodo complesso per le famiglie italiane siano aumentate le richieste di prestito. Questo dato può essere analizzato in due modi e, quindi, ci potrebbe far arrivare a differenti conclusioni circa la salute finanziaria delle famiglie italiane. Da una parte, infatti, potremmo dire che le persone hanno iniziato a trovare più conveniente chiedere un prestito per fare degli acquisti importanti mentre, dall’altra, verrebbe da pensare che le famiglie dispongano di poca liquidità.
Gli italiani preferiscono rateizzare
Come sempre la verità sta nel mezzo per cui, a livello macro, potremmo dire che entrambe le supposizioni sono corrette. Prendiamo ad esempio l’importo medio richiesto per i prestiti personali che, sempre secondo i bollettini del CRIF, si attesta sugli 8000 euro ma che è in calo del 6% rispetto all’anno precedente. Questo dato potrebbe farci pensare che le famiglie dispongano di liquidità molto basse e che, quindi, per spese sugli ottomila euro siano incapaci di provvedere senza un prestito.
Guardando il dato da un altro punto di vista, invece, si potrebbe pensare che tale importo sia ribassato a causa della miriade di mini-prestiti, inclusi quelli a tasso zero a cui, oggi, tutti possiamo accedere acquistando online. Il micro-prestito per piccole cifre è diventato una tendenza più che affermata di cui tutti possiamo trovare conferma acquistando prodotti online di qualsiasi genere, da uno smartphone a un kit di prodotti cosmetici.
Dunque la domanda di prestiti non ha risentito del clima di incertezza causato dallo scenario globale ma, anzi, si è posta come soluzione per affrontare il caro-vita attraverso la semplificazione del pagamento a rate. Un modo di vivere che, secondo il Report approfondito di Osserva Italia, potrebbe essere spiegato anche come una nuova filosofia per la quale i pagamenti rateizzati saranno il futuro dei mercati a partire dagli anni che stiamo vivendo.