Licenziamenti in Lombardia: aumento di quelli economici nel 2022, ma in calo nel 2023
I licenziamenti in Lombardia sono aumentati del 41% nel 2022 rispetto all’anno precedente.
Tuttavia, è importante ricordare che i licenziamenti economici erano bloccati dalle normative introdotte nel 2020 a fronte dell’evento pandemico e che sono stati riaperti a partire da giugno e ottobre 2021. Se confrontato invece al dato 2019, nel 2022 ci sono stati circa 127.000 licenziamenti in meno (-25%).
Inoltre, nel primo semestre del 2023 si evidenzia una forte riduzione rispetto al 2022 dei licenziamenti di natura economica (-18%) mentre sono in leggero aumento le cessazioni per risoluzione consensuale (+3%).
Incertezza economica e intelligenza artificiale preoccupano i lavoratori
Il 58,8% dei lavoratori lombardi pensa che nessuna professione sarà immune dall’attuale incertezza economica, e il 16% crede che l’uso dell’intelligenza artificiale diventerà la norma nel proprio settore nei prossimi cinque anni, riducendo così le attività manuali.
Cambio di settore, pensione anticipata e attività in proprio
In questo contesto, il 19,6% dei lavoratori lombardi ha preso in considerazione la possibilità di cambiare settore negli ultimi 12 mesi e il 15,5% ha pensato di avviare un’attività in proprio.
L’8% degli over 55 ha pensato di chiedere la pensione anticipata.
I datori di lavoro devono mettere a proprio agio i lavoratori
“Facendo sentire il personale più a suo agio e al sicuro, sottolineando quali prospettive di formazione e avanzamento di carriera potrebbero essere offerte, i dipendenti si sentiranno maggiormente in grado di concentrarsi su fare un buon lavoro senza preoccuparsi del futuro”, ha dichiarato il direttore della Marcela Uribe, General Manager ADP Southern Europe
“Se i datori di lavoro possono fare tutto questo assicurandosi di offrire una retribuzione equa e una cultura del posto di lavoro inclusiva e coinvolgente, è probabile che i lavoratori si sentano molto più positivi nei confronti dell’azienda per cui lavorano”.
Conclusione
I licenziamenti in Lombardia sono in calo rispetto al 2022, ma la situazione è ancora incerta.
I lavoratori sono preoccupati per l’incertezza economica e l’impatto dell’intelligenza artificiale sulle proprie professioni.
I datori di lavoro devono mettere a proprio agio i lavoratori per evitare di perdere competenze e produttività