LawaL Legal and Tax Advisory ottiene la Certificazione sulla Parità di Genere da ANCIS
LawaL Legal & Tax Advisory, studio legale attivo a livello internazionale nei servizi di consulenza legale e fiscale, ha ottenuto la Certificazione di conformità alla UNI/PdR 125:2022 in materia di parità di genere da parte dell’Ente di certificazione ANCIS Srl – Ante Omnia Veritas.
Il certificato riconosce il sistema di gestione adottato da LawaL per garantire l’equità di genere all’interno del proprio contesto lavorativo, in linea con le best practice nazionali ed europee.
La certificazione è valida per tutte le sedi operative dello Studio: Milano, Torino e Roma.
Questo importante traguardo riflette l’impegno strutturato e misurabile di LawaL nel promuovere un ambiente professionale inclusivo, equo e orientato alla valorizzazione delle diversità, in particolare di genere, come elemento chiave della cultura organizzativa.
La certificazione è stata rilasciata nell’ambito del programma finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU, a sostegno delle imprese che adottano modelli organizzativi orientati alla sostenibilità e all’inclusione.
Profilo di LawaL
LawaL è una società tra avvocati società benefit operativa sulle quattro sedi di Milano, Roma, Torino e Parigi. Nata nel 2022 come studio multipractice, si occupa di Regolamentare Bancario e Finanziario, M&A, Private Equity, Venture Capital, TAX, Media, Risorse Umane, Litigation, Contrattualistica, Diritto delle Costruzioni, Diritto Fallimentare e Ristrutturazioni.
Esperienze di smart working
Recentemente il team Employment dello Studio ha comunicato la pubblicazione del volume edito da Giuffré Editore dal titolo “Smart working: il rapporto di lavoro nelle nuove prospettive organizzative, diritti e profili applicativi” a cura dei Partner Corrado Cardarello, Sara Gastaldi, Gabriele Lipari, Andrea Marziale e Mauro Raffaghelli.
Il Volume illustra l’argomento mediante la rappresentazione della disciplina generale, di quella emergenziale sopravvenuta a seguito del virus Covid-19 e dell’attuale situazione attraverso le più recenti evoluzioni legislative, come da ultimo il Collegato lavoro (l. n. 203/2024), e le pronunce giurisprudenziali.
In particolare si è tentato di trattare tutti i profili rilevanti, ovvero: la definizione degli smart workers come nuovo modello manageriale e culturale; le origini dello smart working attraverso il telelavoro; il quadro normativo italiano ed europeo, soffermandosi sull’organizzazione del lavoro in smart prima e dopo il Covid-19; il diritto alla disconnessione e i diritti sindacali; la tutela della sicurezza e della salute dello smart worker; la parità di genere, la tutela della genitorialità e della disabilità; lo smart working ed il mobbing; la sicurezza dei dati; lo smart working nella pubblica amministrazione ed il trattamento fiscale dello smart working.