Diramata una nota del MEF nella quale indica come non fondata l’esclusione del pagamento del canone Rai dalle bollette.
“Le voci di un’esclusione del canone Rai dalla bolletta elettrica non risultano, alla luce del lungo lavoro istruttorio in corso, fondate.
La milestone PNRR trova il suo fondamento nell’esigenza di tutela della concorrenza del mercato dell’energia elettrica e si basa sulle proposte AGCM
la quale non aveva rilevato alcuna criticità in merito al pagamento del canone RAI dal punto di vista della concorrenza del mercato dell’energia, a condizione che il pagamento fosse trasparente per gli utenti finali. Requisito che risulta soddisfatto”.
Così recita la nota del Mef sull’esclusione del pagamento del canone Rai dalle bollette.
Le parole dell’ADUC
RAI, SANREMO, INFORMAZIONE, CANONE… COME È VIOLATO IL DIRITTO ALLA CONOSCENZA
Finito il bagno dello spettacolo di Stato che ha fatto distrarre parte degli italiani dai problemi reali, crediamo sia necessario porre con maggiore insistenza una domanda che ci facciamo da tempo ma che ha sempre trovato muri di gomma:
perché dobbiamo pagare per informazione e intrattenimento di Stato che, indipendentemente dal valore culturale che ognuno può dare, sono quelli di un’azienda pubblica che si afferma sul mercato abusando della propria posizione dominante
compromettendo i valori del mercato pubblicitario che, se per essa sono un di più oltre al canone/imposta, per le sue concorrenti sono unica fonte di ingressi…. Azienda che viola il diritto alla conoscenza?
La presidente della Rai, Marinella Soldi, oggi ha giustamente diffuso note di soddisfazione per lo share delle serate del festival di Sanremo, come successo della sua gestione.
Valorizzando le richieste che l’ad Carlo Fuortes fa tutti i giorni al suo datore di lavoro (i partiti parlamentari) per aumento ed estensione del canone. È quindi possibile che, sull’onda di questo tipo di successo, noi contribuenti ci ritroveremo a sborsare di più: non solo l’aumento rispetto agli attuali 90 euro, ma anche l’obbligo di pagamento per il possesso di tutti i device con cui ci colleghiamo alla Rete.
COME STATO/RAI VIOLA IL DIRITTO ALLA CONOSCENZA