Domodossola. Liberato il torrente Bogna dalle plastiche che lo soffocano 

L’attività è stata organizzata da Plastic Free onlus zona Ossola in collaborazione  con Puliamo il Bosco e Salviamo il Paesaggio Valdossola, e si è svolta in contemporanea  con altre 60 città in tutta Italia.

Domodossola. Liberato il torrente Bogna dalle plastiche che lo soffocano 

Liberato il torrente Bogna dalle plastiche che lo soffocano 

C’erano più di 50 persone al pomeriggio di sabato 26 settembre, al ponte di  Mocogna, per la giornata di raccolta ecologica delle plastiche e degli altri rifiuti che  tolgono il respiro e spengono la bellezza al torrente Bogna, evento patrocinato dalla Città  di Domodossola. 

Tanti bambini accompagnati dai loro genitori, mamme e papà, un gruppo di  irriducibili capelli bianchi, accanto ad una bella squadra di giovani che raccolgono il  testimone ambientale, consapevoli del loro ruolo generazionale non più procrastinabile a  lungo. Il futuro non può che essere un mondo migliore, pulito, piacevole da vivere,  rispettoso e responsabile, dove ognuno dovrà fare la propria parte per evitare un veloce  declino. 

La parte che oggi fanno i volontari è importante, utilissima e unica, ma non è  dovuta! Il dovere dei cittadini è di rispettare le norme e il comune senso del vivere civile,  evitando di gettare a terra, ovunque, i propri rifiuti. I volontari che sabato hanno  perlustrato i greti della Bogna, dal muraccio della Cappuccina agli argini di Caddo, con i  guanti e i sacchi dell’immondizia, avrebbero dovuto rientrare alla base con le mani libere.  Invece, dopo due ore di raccolto, il bottino della giornata ammontava a circa 1000 kg di  spazzatura. Una tonnellata di plastiche, vetri, lattine e bottiglie, mobili, materassi, reti e  letti, copertoni, elettrodomestici, rottami di ferro, secchi della vernice, contenitori di ogni  tipo, piastrelle, e altri rifiuti pericolosi e tossici come l’eternit che non si sono potuti  recuperare. Spetta ora alle Istituzioni del territorio recuperare e togliere quelle discariche  abusive segnalate dentro il fiume. Le foto che stanno girando sui social parlano da sole … 

L’attività è stata organizzata da Plastic Free onlus zona Ossola in collaborazione  con Puliamo il Bosco e Salviamo il Paesaggio Valdossola, e si è svolta in contemporanea  con altre 60 città in tutta Italia.

Non abbiamo parole sufficientemente infervorate per ringraziare tutti i  partecipanti e tutti i collaboratori, in primis Antonella Di Natale dell’Ufficio Ambiente del  Comune di Domodossola e Tiziano Giorgis di Con.Ser.VCO. Ci scusiamo per non essere  stati in grado di fare una raccolta differenziata, in quanto i rifiuti conferiti al cassone di  deposito risultavano sporchi di terra e di sabbia. 

Ringraziamo Gianni e Dario per i trasporti motorizzati, il farmacista di Mocogna e  il gestore delle Piscine di Domo per il rinfresco a fine fatiche. 

Pensiamo di aver contribuito a ripulire un luogo caro agli abitanti di Domo e  Crevola, utilizzato d’estate per un bagno rinfrescante e un po’ di relax. L’alveo della Bogna  è frequentato anche da una moltitudine di animali, uccelli, rettili, anfibi, insetti che hanno  eletto la loro dimora tra le frasche ombreggianti del corso d’acqua. Pensiamo inoltre che  tutti coloro che hanno voluto condividere la nostra azione, piegando la schiena,  sporcandosi le mani e raccogliendo i rifiuti altrui, queste brutte abitudini di inquinare il  mondo non le hanno e non le avranno mai, ma potranno essere i portavoce di un’inversione di tendenza urgente, appassionata e necessaria.