Morti due adolescenti a Washington Dc, un quindicenne durante un festival e una sedicenne nella zona sudorientale
Morti due adolescenti
Nella capitale di un paese in cui il possesso delle armi è garantito dalla carta costituzionale, altri due adolescenti sono morti in due diverse sparatorie.
Negli Stati Uniti le armi fanno più morti degli incidenti stradali e trovare pistole e fucili in rete è ormai diventato facilissimo.
Durante il “Moechella” che era un evento musicale non autorizzato a sostegno della giustizia sociale un quindicenne è morto e ci sono stati tre feriti.
Tra le persone colpite ci sarebbe anche una bambina e un agente di polizia.
Il Moechella Music Festival si svolgeva in una zona considerata cuore afroamericano della capitale pieno di ristoranti, bar e negozi.
L’area dell’incidente è tra Cleveland Park e Van Ness, vicino ad alcune ambasciate e alla Howard University Law School.
Inoltre nella zona sudorientale della capitale, in un’altra sparatoria, è morta una sedicenne.
Nel corso del festival ci sono stati anche altri incidenti.
Il primo è avvenuto in seguito ad una lite scoppiata tra il pubblico.
Successivamente la gente aveva cominciato a sparpagliarsi e alcune persone erano rimaste calpestate.
Festival per celebrare la Juneteenth
Il festival aveva in programma alcuni concerti per celebrare la Juneteenth, la nuova festa nazionale per la Giornata dell’Emancipazione.
Le forze dell’ordine durante il festival avevano sequestrato diverse armi, ma purtroppo non quella con cui è poi stato fatto fuoco contro le quattro vittime.
Secondo quanto riferito dalla polizia il presunto autore della sparatoria sarebbe morto.
Il ragazzo sarebbe un ventitreenne di Fairfax in Virginia il cui nome è Raymond Spencer.
Il capo della polizia ha dichiarato che “Crediamo che si sia tolto la vita mentre gli agenti stavano entrando nell’appartamento dove si trovava”
In seguito agli incidenti le autorità avevano deciso di mettere fine al concerto per questioni di sicurezza.
L’altra sparatoria nella capitale è avvenuta nella zona sudorientale, dove il tasso di criminalità e violenza è più alto.
Nel corso della sparatoria è morta una ragazzina di 16 anni e la polizia non ha ancora identificato il responsabile.