Il passaggio dei clandestini è il nuovo affare alla frontiera, i nuovi passatori hanno sostituito le bricolle coi clandestini e il contrabbando continua.
Il passaggio dei clandestini è il nuovo affare alla frontiera
A Porto Ceresio, Il passaggio dei clandestini è il nuovo affare alla frontiera e guardie svizzere e italiane hanno fermato 6 passatori.
Un insospettabile 41enne algerino, dotato di regolare permesso di soggiorno, è stato l’ultimo passatore della serie arrestato a Porto Ceresio in collaborazione con le autorità svizzere.
L’uomo aveva trasformato la sua abitazione in un punto di sosta e di ristoro per i clandestini diretti verso il nord Europa.
La polizia e le autorità svizzere lo hanno arrestato a Porto Ceresio con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Nella sua abitazione gli agenti hanno trovato una donna con i suoi tre figli, tutti di origine curda, che stavano aspettando il passaggio verso il nord.
L’algerino risiedeva a Porto Ceresio e, come facciata, gestiva una piccola impresa di servizi e teneva un profilo molto basso cercando di passare inosservato.
L’uomo accoglieva i migranti, prevalentemente siriani e iracheni,che arrivavano in treno da Milano.
Ospita i clandestini nella sua abitazione e poi organizzava i passaggi verso l’Europa del nord.
L’accusa nei suoi confronti è di aver fatto passare una ventina di migranti curdi provenienti dalla Siria e dall’Iraq e tra questi nove erano minorenni.
L’organizzazione
L’arrestato farebbe parte di un’organizzazione che si occupava di far transitare immigrati clandestini iracheni e siriani da Milano verso la frontiera.
Le indagini, svolte in collaborazione tra autorità svizzere e italiane, hanno accertato che l’algerino aveva costituito la ‘cellula’ operativa di una organizzazione.
Lo scopo era quello di far transitare immigrati clandestini iracheni e siriani da Milano verso la frontiera con destinazione Nord Europa.
Le indagini hanno permesso di accertare che tra l’ottobre 2021 e il maggio 2022 avrebbe fatto passare oltre confine 20 migranti di etnia curda provenienti da Siria e Iraq, di cui 9 minorenni.
L’arrestato al momento del passaggio, consegnava i clandestini a complici siriani che li portavano in Svizzera in auto.
Nel corso delle indagini i poliziotti italo svizzeri hanno intercettato e arrestati alti 5 passatori.
Li hanno sorpresi a transitare dal valico di Porto Ceresio con le loro autovetture cariche di migranti illegali.
Le autorità hanno avviato nei loro confronti le procedure di espulsione.