SPIC-ACOF, ospiti di alto livello come il professor Stefano Caracciolo, nelle sale di Villa Calcaterra a Busto Arsizio
Gli ospiti di alto livello:
il professor Stefano Caracciolo, il coreografo e storyteller Davide Manico, oppure lo psicanalista e scrittore Andrea Panico.
La direttrice didattica Chiara Massazza: «Ricopriamo un ruolo sempre più significativo all’interno della comunità scientifica»
Due giorni, nelle sale di Villa Calcaterra a Busto Arsizio – utilizzate grazie alla lunga collaborazione instaurata con Icma
il momento dedicato agli esami di ammissione alla tesi per gli iscritti al quarto anno del percorso, è stato arricchito da una lunga serie di riflessioni, stavolta incentrate sul tema della “Gentilezza e gratitudine in psicoterapia”.
Questo è stato appunto il titolo della lectio magistralis che ha aperto i lavori, nella quale si è cimentato Stefano Caracciolo, professore ordinario all’università di Ferrara
Caracciolo è il garante scientifico della stessa SPIC e autore di numerosi libri di successo.
A introdurlo è stata Maria Rosa Madera, direttrice scientifica della scuola bustese
La direttrice ha aperto i lavori e, assieme ai due manager che gestiscono ACOF, ovvero Mauro e Cinzia Ghisellini, ha ringraziato il professor Caracciolo.
Davide Manico, coreografo, formatore e storyteller, ha tenuto un suggestivo intervento dedicato alla gentilezza in sintonia con la danza.
ll pomeriggio “A confronto sul divano”, una sorta di talk show in cui Giorgio G. Alberti, Roberto Carnevali e Alessandra Micheloni hanno approfondito i significati e le implicazioni cliniche dell’integrazione.
La seconda giornata ha aperto diverse riflessioni in termini clinici con altri interventi di qualità: Erika Minazzi e Michele Rugo, docenti della scuola, hanno animato la programmazione domenicale.