Bande e cori musicali – Regione Lombardia finanzia la Linea B
Bande e cori musicali tornano protagonisti grazie al nuovo intervento di Regione Lombardia. Con la Linea B vengono stanziati 350.000 euro per sostenere 160 realtà locali. Un aiuto concreto che rafforza il patrimonio culturale e identitario delle comunità lombarde.
Milano, 12 dicembre 2025 – Il consigliere regionale della Lega, Emanuele Monti, Presidente della Commissione Welfare di Palazzo Pirelli, ha annunciato il provvedimento. “Importante mantenere vive le nostre radici. Cori e bande sono custodi del nostro patrimonio identitario”, ha dichiarato.
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Un sostegno concreto alle tradizioni
La Regione interviene con un bando mirato. La Linea B finanzia l’acquisto di strumenti musicali e accessori: bocchini, ance, membrane di ricambio per percussioni, mazze e bacchette.
Non solo strumenti. I fondi serviranno anche per allestimenti e attrezzature: stendardi, insegne, leggii e libretti. Un supporto pratico che garantisce continuità alle attività delle associazioni.
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Il valore delle bande e dei cori musicali
Secondo Monti, bande e cori musicali hanno un ruolo cruciale. Conservano e tramandano storia, valori e tradizioni. Creano appartenenza e coesione sociale. Rafforzano la coscienza individuale e di gruppo.
La musica diventa così un patrimonio vivo e dinamico. Un linguaggio universale che unisce generazioni e territori.
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Il caso della Provincia di Varese
Per la Provincia di Varese sono previsti 23.749 euro. Le risorse saranno distribuite a tredici realtà locali. Un segnale forte di attenzione verso il territorio.
Le associazioni beneficiarie sono:
– Associazione Filarmonica di Comerio Aps
– Corpo Musicale di Marzio
– Banda Comunale Musicale Marchirolo
– Associazione Gente di scena Aps
– Corpo Musicale Cittadino Saronno Aps
– Corpo Musicale “S. Cecilia”
– Corpo Musicale “S. Cecilia” Castellanza Aps
– Corpo Musicale La Casoratese Aps
– Società Filarmonica Samaratese Banda Cittadina
– Corpo Musicale di Arcisate Aps
– Corpo Musicale Comune di Marnate
– Corpo Musicale Gaviratese
– Corpo Filarmonico “A. Ponchielli” Aps
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Radici e futuro
Monti ha sottolineato l’importanza di questo intervento. “Grazie a questa nuova boccata d’ossigeno sarà possibile garantire un futuro a tutte quelle associazioni che raccontano la vita delle nostre terre, mantenendone vive le radici”.
La musica popolare diventa così strumento di memoria e di identità. Un ponte tra passato e futuro.
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Un patrimonio da custodire
Le bande e i cori musicali non sono solo intrattenimento. Sono custodi di un patrimonio che racconta la storia delle comunità. Ogni concerto, ogni esibizione diventa occasione di condivisione e crescita.
La Regione riconosce questo valore e lo sostiene con risorse concrete.
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La musica come coesione sociale
La musica rafforza la creatività e l’autostima. Favorisce la condivisione di esperienze. Crea legami forti tra cittadini.
Le bande e i cori musicali diventano così strumenti di coesione sociale. Un collante che unisce paesi e città.
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Un investimento culturale
I 350.000 euro stanziati non sono solo un contributo economico. Sono un investimento culturale. Un segnale di attenzione verso chi mantiene viva la tradizione.
La Regione Lombardia dimostra di credere nel valore della musica popolare.
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Un impegno costante
Non è la prima volta che la Regione sostiene queste realtà. La Linea B si inserisce in un percorso di valorizzazione già avviato.
Un impegno costante che rafforza il tessuto sociale e culturale.
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Conclusioni
Le bande e cori musicali rappresentano un patrimonio identitario unico. Regione Lombardia, con la Linea B, garantisce loro continuità e futuro.
Un sostegno che non è solo economico, ma culturale e sociale. Un segnale concreto di attenzione verso le comunità e le tradizioni.
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