Al rally del Col del Lys a Viù un’auto è uscita di strada nel dopo gara e ha travolto due carabinieri e uno spettatore
Un’auto è uscita di strada al Rally di Torino e ha travolto il pubblico
E’ accaduto sabato scorso alla 37 edizione del Rally città di Torino dove un’auto è uscita di strada dopo che il rally era finito.
Quando una tappa finisce, un’auto denominata “Auto Spazzatrice” (auto scopa) passa lungo il percorso di gara
per segnalare che la corsa è finita.
L’auto scopa raccoglie tutte le schede di registrazione di controllo da tutti i luoghi visitati.
A chiudere la gara ci sono le autoscopa e ad aprirla ci sono le auto Zero e la Zero S (le apripista)
I piloti di queste auto devono essere in possesso di una speciale licenza.
A questa edizione del Rally Città di Torino le auto autorizzate a fare le apri pista e auto scopa erano quelle del Team Daba Drift di Davide Bannò.
L’auto protagonista dell’incidente però non era una auto scopa, non era una vettura normata per tale funzione, e soprattutto non era del Tema Daba.
Incidente inspiegabile
La Lancia Delta protagonista dell’incidente è arrivata inspiegabilmente dietro la autoscopa, una Subaru Impreza pilotata da Fabio Ramasso.
Quest’ultimo ha dovuto effettuare una manovra di emergenza per evitare degli spettatori apparsi sulla strada.
La lancia Delta che lo seguiva probabilmente non è riuscita a frenare in tempo e nel tentativo di evitare l’auto scopa ha travolto gli spettatori.
Le vittime sono due carabinieri che stavano svolgendo servizio d’ordine e uno spettatore.
Il personale sanitario ha soccorso e medicato sul posto due dei feriti, mentre hanno trasportato il terzo in ambulanza all’ospedale di Rivoli.
Fortunatamente anche quest’ultimo ha subito solo lievi lesioni guaribili in cinque giorni.