Telemarketing selvaggio: Eni Plenitude multata per oltre 6 milioni di euro. Codici: “Basta con le pratiche aggressive, tutelare i consumatori”
Ancora una volta il mondo dell’energia scosso da sanzioni per pratiche commerciali scorrette. Questa volta è il turno di Eni Plenitude, che si è vista infliggere una multa di oltre 6 milioni di euro dal Garante Privacy per chiamate promozionali effettuate senza il consenso dell’utente o a numeri iscritti al Registro Pubblico delle Opposizioni, e per la mancanza di controlli adeguati sui contratti acquisiti tramite contatti illeciti.
Un quadro allarmante che conferma la necessità di tutelare i consumatori. “Le compagnie energetiche non possono continuare a fare del telemarketing selvaggio la loro arma per conquistare nuovi clienti”, afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici.
“I consumatori sono bombardati da chiamate incessanti e spesso ingannevoli, che li spingono ad attivare contratti di cui non hanno bisogno o che addirittura risultano essere truffe vere e proprie.”
Le sanzioni a Eni Plenitude e Enel Energia, che ammontano a oltre 85 milioni di euro, sono un segnale forte. Ma non sono sufficienti. “Serve un’azione più incisiva da parte delle autorità”, continua Giacomelli. “Bisogna rafforzare i controlli e sanzionare in modo più severo chi viola le norme. I consumatori, inoltre, devono essere informati e messi in condizione di difendere i propri diritti.”
Cosa fare se si è vittime di telemarketing selvaggio?
- Non cedere alle pressioni degli operatori e non sottoscrivere contratti al telefono.
- Richiedere sempre di ricevere le informazioni per iscritto.
- Verificare attentamente le condizioni contrattuali prima di firmare qualsiasi cosa.
- Se si riceve una chiamata indesiderata, registrarla e segnalarla al Garante Privacy.
- In caso di truffa, denunciare l’accaduto alle Forze dell’Ordine.
Codici è al fianco dei consumatori per aiutarli a tutelare i propri diritti. L’associazione offre assistenza gratuita a chi ha subito pratiche commerciali scorrette da parte delle compagnie energetiche. Per maggiori informazioni è possibile contattare Codici scrivendo telefonando al numero 065571996.
Oltre alle sanzioni a Eni Plenitude e Enel Energia, il Garante Privacy ha disposto le seguenti misure:
- Divieto di ogni ulteriore trattamento dei dati dei reclamanti e dei segnalanti da parte di Eni Plenitude.
- Obbligo per Eni Plenitude di comunicare ai 657 clienti contattati illecitamente gli esiti del procedimento.
- Predisposizione di controlli da parte di Eni Plenitude per impedire che contratti generati da contatti illeciti entrino nel patrimonio aziendale.
- Garanzia da parte di Eni Plenitude del rispetto dei principi del trattamento dei dati personali, con particolare riferimento agli obblighi di aggiornamento, cancellazione e rettifica.
È fondamentale che i consumatori siano consapevoli dei propri diritti e che non esitino a denunciare qualsiasi abuso. Solo così si potrà mettere fine al telemarketing selvaggio e garantire un mercato dell’energia più trasparente e corretto.