Pombia. “Pusher” torturato e ucciso: processo a partire dal 13 settembre a Novara
Novara, 25 Maggio 2024 – Tre persone sono state rinviate a giudizio con l’accusa di omicidio e tortura per la morte di un uomo di 24 anni, trovato senza vita lo scorso anno nei boschi di Pombia, in provincia di Novara. Il Gup del Tribunale di Novara ha accolto la richiesta della Procura, fissando il processo davanti alla Corte d’Assise a partire dal 13 settembre.
La vittima: un 24enne con precedenti per spaccio a Pombia
La vittima, un 24enne con precedenti per spaccio, era stata attirata in un bosco con la scusa di un debito da saldare. Qui, secondo l’accusa, sarebbe stato torturato per diverse ore e poi ucciso. Il suo corpo venne ritrovato da due automobilisti il 7 maggio 2022.
Le indagini e gli arresti
Le indagini dei Carabinieri, coordinate dalla Procura di Novara, hanno portato all’arresto di tre persone: un uomo di 31 anni, una donna di 28 e un uomo di 51. I primi due sono accusati di omicidio e tortura, mentre il terzo è indagato per favoreggiamento.
Movente: un debito di droga
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il movente dell’omicidio sarebbe un debito di droga. La vittima, infatti, avrebbe dovuto consegnare un carico di stupefacenti, ma non si era presentata all’appuntamento. Per questo motivo, sarebbe stata attirata nel bosco e lì punita nel modo più brutale.
Processo in Corte d’Assise a partire dal 13 settembre
Il processo a carico dei tre imputati si aprirà il 13 settembre 2024 davanti alla Corte d’Assise di Novara. I familiari della vittima attendono giustizia per il loro caro e sperano che i colpevoli vengano condannati severamente.