Milano. Una ricerca del Centro prima dell’obbligo vaccinale
L’Istituto Internazionale di Ricerca e Studio di Scienze Economiche e Umane ha realizzato, in vista dell’obbligo di Green Pass per i lavoratori delle imprese private.
una ricerca che ha coinvolto L’analisi ha coinvolto un Gruppo di 1000 Imprese e Imprenditori intervistati su un paniere di 5000 soggetti selezionati per Target di Interesse per la Ricerca secondo gli standard delle attività di indagine demoscopica.
Il Campione di Imprese selezionato risulta appartenere al settore dei servizi e, in minor numero, al settore commercio. La maggior parte delle Imprese che hanno risposto alla ricerca hanno fino a 10 dipendenti.
Solo un ridotto numero tra le aziende coinvolte ha una rappresentanza sindacale interna.
E’ importante sottolineare come nessun dipende delle aziende coinvolte nella ricerca si è dimostrato contrario al Green Pass: la maggior parte è favorevole (75%), ed un ridotto numero risulta in posizione neutrale (25%).
Gli imprenditori, invece, in larghissima maggioranza (94%) sono favorevoli all’introduzione di questo strumento e solo un 6% è contrario.
Tra gli imprenditori sfavorevoli, una delle motivazioni è doversi assumere la responsabilità dei controlli e il tempo che si perde nel dover metter in atto le procedure di verifica.
La maggior parte degli imprenditori coinvolti nel sondaggio si dimostra non disponibile a pagare il tampone ai dipendenti sprovvisti di Green Pass (93%), poiché ritengono essere responsabilità del lavoratore stesso essere provvisti di questo strumento.
Franco Colombo, Presidente di IRSEU “il Green Pass sembra essere uno strumento accettato
Commenta il Prof. Franco Colombo, Presidente di IRSEU “il Green Pass sembra essere uno strumento accettato in azienda per la maggioranza, sia dagli imprenditori che dai lavoratori stessi.
Gli imprenditori ritengo il possedere il Green Pass come una responsabilità del lavoratore stesso; pertanto, nel momento in cui un dipendente è contrario al vaccino, non si dimostrano disponibili a pagare i tamponi.
La motivazione per cui i soggetti coinvolti nell’indagine si dichiarano favorevoli al Green Pass è una duplice utilità attribuita a questo strumento: – Incentiva un maggior numero di persona a vaccinarsi – Risulta necessario per la ripresa economica del Paese.”
L’intera ricerca è scaricabile dal sito http://www.irseu.it