Londra: il 40% del riciclaggio di denaro sporco globale passa dal Regno Unito
Londra, 16 Maggio 2024 – Un rapporto scioccante presentato dal viceministro degli Esteri britannico, Andrew Mitchell, rivela che il 40% del denaro sporco riciclato a livello globale transita attraverso la capitale britannica e i possedimenti d’oltremare del Regno Unito.
Questa cifra allarmante evidenzia il ruolo chiave del Paese nel sistema globale di riciclaggio di denaro illecito, che ammonta a un valore stimato di 1.6 trilioni di dollari all’anno.
Il rapporto, redatto dal think tank londinese Bright Blue, sottolinea l’urgente necessità di rafforzare le misure di contrasto al riciclaggio di denaro sporco nel Regno Unito. Mitchell ha annunciato una serie di nuove iniziative volte a migliorare la trasparenza e l’accountability nel sistema finanziario britannico, tra cui:
- L’introduzione di un registro pubblico dei proprietari effettivi delle società britanniche: Questa misura mira a rendere più difficile per i criminali nascondere l’origine dei loro proventi illeciti.
- Maggiori poteri alle autorità di contrasto per congelare i beni dei sospetti di riciclaggio di denaro: Ciò consentirà di bloccare più rapidamente i flussi di denaro illecito.
- Sanzioni più severe per le aziende che non rispettano le normative antiriciclaggio: Questo dovrebbe fungere da deterrente per le imprese che tentano di facilitare il riciclaggio di denaro.
Le nuove misure proposte da Mitchell sono accolte con favore da esperti e organizzazioni antiriciclaggio, che le considerano un passo importante nella giusta direzione.
Tuttavia, alcuni sottolineano la necessità di un’azione più incisiva, come l’introduzione di un limite massimo per i pagamenti in contanti e una maggiore collaborazione con le forze dell’ordine straniere.
La lotta al riciclaggio di denaro sporco è una sfida complessa che richiede un impegno globale. Il Regno Unito, con la sua posizione centrale nel sistema finanziario internazionale, ha un ruolo chiave da svolgere nel contrastare questo fenomeno.
Le nuove iniziative annunciate da Mitchell rappresentano un passo positivo, ma è necessario un impegno continuo per smantellare il sistema di riciclaggio di denaro sporco che prospera nel Regno Unito e nei suoi possedimenti d’oltremare.