Incendio a Cavenago di Brianza: diossine in aria, ma in linea con la fase emergenziale
Milano, 27 gennaio 2024 – L’incendio che ha devastato un capannone della Planet Farms a Cavenago di Brianza, in provincia di Monza e Brianza, lo scorso 22 gennaio, ha rilasciato nell’aria diossine, ma in quantità in linea con quanto normalmente prodotto dagli incendi.
Arpa Lombardia, che ha effettuato le analisi, ha rilevato un valore di 0,98 picogrammi/metro cubo, inferiore alla soglia di 0,3 pg/m3 considerata indicativa di una sorgente locale che necessita di essere individuata e controllata.
Il direttore generale dell’Agenzia, Fabio Cambielli, ha commentato: “Bene l’azione di forte coordinamento delle Prefetture, in particolare il fondamentale contatto diretto con il Prefetto di Monza e il suo Vicario. Discorso analogo anche per il sindaco di Cavenago, dei territori limitrofi, e la preziosa collaborazione con i Vigili del fuoco”.
“La misura precauzionale di non soggiornare all’aria aperta o chiudere le finestre, in prossimità e lungo la direzione dei fumi dell’incendio, previene l’inalazione accidentale degli inquinanti liberatisi durante la combustione”, ha aggiunto Cambielli.
Per quanto riguarda gli IPA (Idrocarburi Policiclici Aromatici), presenti nel primo filtro, la concentrazione è di 0,59 nanogrammi/metrocubo, in linea o inferiore con quanto misurato nella nostra regione in aree simili, in questo periodo dell’anno, non coinvolte da incendi.