Giuseppe Ferrario, il consigliere più votato nella lista Forza Busto x Farioli Sindaco
si dissocia politicamente dalle scelte di Farioli e aderisce con convinzione al nuovo partito ” Democrazia e Sussidiarieta’ “
Alle ultime amministrative, ha dichiarato Ferrario, io e il mio gruppo, facente riferimento alla presenza dei cattolici popolari
abbiamo sostenuto con convinzione la candidatura di Farioli come Sindaco per le sue capacità, la sua storia e il suo riferimento all’idea di Sussidiarieta’.
Giuseppe Ferrario. Il successo elettorale da me conseguito (primo eletto con 88 voti) faceva intravedere un percorso di collaborazione proficuo.
Le mie subentrate vicende di salute, ho corso infatti il serio rischio di perdere la vita, mi hanno costretto a dare le dimissioni da consigliere comunale
non potendo, in coscienza, garantire una presenza adeguata come promessa ai miei elettori.
Ma la fiducia in Farioli era rimasta immutata.
Ora, purtroppo, constatiamo con amarezza che le ultime scelte fatte da Farioli, non ultima il cambiamento del nome del gruppo consigliare che, da informazioni apparse sui media, sara’ “L’italia c’è civici, liberali e riformisti per Busto città europea
, eliminando pertanto il termine popolo, censura quella componente cattolico popolare che ha contribuito al successo elettorale della lista, mettendo in luce solo la componente che si rivolge esclusivamente al cosiddetto terzo polo, (Calenda, Renzi & C), in cui il nostro gruppo non si riconosce affatto.
Prendo atto con rammarico di tale scelta, ha proseguito Ferrario, ma non posso che dissociarmi da tali decisioni e azioni e con dispiacere non posso continuare la mia collaborazione organica con il gruppo consigliare di Farioli.
La mia situazione di salute precaria, ha concluso Ferrario, non mi impedisce pero’, in coerenza con la mia storia di cattolico popolare, di aderire e sostenere ” Democrazia e Sussidiarietà'”
una nuova forza politica con una qualificata presenza sul territorio nazionale, che si propone con forza di dialogo e collaborazione con tutte quelle realta’ da noi presenti ancora per rimettere al centro i principi fondanti del cattolicesimo democratico che attinge dalla dottrina sociale della Chiesa.
Lavoreremo pertanto per il bene comune con chiunque si riconosca in questo.
Giuseppe Ferrario
Ex consigliere comunale di popolo riforme e libertà.