Controlli a Gallarate: sospese due attività commerciali per lavoro nero e violazioni sanitarie
Controlli a Gallarate: blitz congiunto tra Carabinieri e Polizia Locale
Controlli a Gallarate. È questa la parola chiave al centro dell’operazione condotta il 25 novembre 2025 tra la stazione ferroviaria e il centro cittadino. I Carabinieri della Compagnia di Gallarate, insieme alla Polizia Locale, hanno effettuato un servizio straordinario di presidio e verifica.
I controlli a Gallarate hanno coinvolto anche il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Varese e il Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Milano. L’obiettivo: contrastare il lavoro irregolare e tutelare la salute pubblica.
Durante i controlli a Gallarate sono state sospese due attività commerciali. Le motivazioni: impiego di lavoratori in nero e gravi violazioni igienico-sanitarie.
Zona sotto osservazione: stazione e centro città
Il quadrilatero compreso tra via Borghi, via Ferni, via Beccaria e via Cattaneo è stato passato al setaccio.
Le pattuglie hanno controllato esercizi di vicinato, luoghi di aggregazione e attività commerciali.
Presente anche il cane Zorro, impiegato dalla Polizia Locale per supporto operativo.
Controllate 65 persone, 3 denunciate
Durante il servizio sono state identificate 65 persone.
Tre di loro sono state deferite in stato di libertà per violazioni amministrative e penali.
Le verifiche hanno riguardato documenti, posizioni lavorative e condizioni igieniche.
Due attività sospese: lavoro nero e carenze sanitarie
Due esercizi commerciali sono stati sospesi.
Il primo per impiego di lavoratori senza contratto. Il secondo per gravi violazioni in materia di sicurezza e igiene.
Le sanzioni sono state immediate, con chiusura temporanea e obbligo di regolarizzazione.
Dodici lavoratori irregolari identificati
Nel corso dei controlli sono stati scoperti dodici lavoratori irregolari.
Alcuni privi di contratto, altri con mansioni non dichiarate.
Le posizioni saranno trasmesse all’Ispettorato del Lavoro per ulteriori accertamenti.
Sanzioni per oltre 10.900 euro
Le sanzioni amministrative contestate ammontano a 10.900 euro.
Tra queste, multe per mancato rispetto delle norme HACCP e carenze igienico-sanitarie.
I controlli hanno evidenziato ambienti non conformi e rischi per la salute dei clienti.
Recuperati 2.000 euro di contributi previdenziali
Durante l’operazione sono stati recuperati oltre 2.000 euro di oneri previdenziali non versati.
Si tratta di contributi dovuti per lavoratori non regolarmente assunti.
Il recupero è stato possibile grazie all’incrocio dei dati tra INPS e documentazione aziendale.
Ammende per 108.000 euro
Le ammende irrogate superano i 108.000 euro.
Sono state comminate per violazioni in materia di sicurezza sul lavoro, igiene e regolarità contrattuale.
Le attività dovranno adeguarsi alle normative prima di poter riaprire.
Controlli a Gallarate: sinergia tra forze dell’ordine
Il servizio è stato coordinato dal Maggiore Pierpaolo Convertino.
La sinergia tra Carabinieri e Polizia Locale ha permesso un’azione capillare ed efficace.
Il dispositivo ha coinvolto anche unità specialistiche e reparti operativi.
Obiettivi: legalità e sicurezza urbana
L’operazione rientra in un piano di presidio del territorio.
L’obiettivo è garantire legalità, sicurezza e rispetto delle regole.
Particolare attenzione è rivolta alle zone ad alta frequentazione e rischio.
Controlli a Gallarate: attenzione ai luoghi di aggregazione
I luoghi di abituale ritrovo sono stati monitorati con attenzione.
Bar, minimarket, kebab e altri esercizi sono stati ispezionati.
Le verifiche hanno riguardato anche la regolarità dei permessi e delle licenze.
Risposta positiva della cittadinanza
Molti cittadini hanno accolto con favore l’operazione.
La presenza delle forze dell’ordine ha trasmesso un senso di sicurezza.
Alcuni commercianti hanno collaborato attivamente con gli agenti.
Controlli a Gallarate: un modello operativo replicabile
Il servizio congiunto è stato indicato come modello da replicare.
La collaborazione tra enti ha permesso un controllo efficace e rapido.
Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Varese ha già previsto nuove operazioni.
Focus su lavoro nero e sicurezza alimentare
Il lavoro nero resta una delle principali criticità.
Le attività sospese impiegavano personale senza contratto e senza formazione.
Anche la sicurezza alimentare è sotto osservazione, con controlli su conservazione e pulizia.
Controlli a Gallarate: prevenzione e deterrenza
L’operazione ha avuto anche una funzione preventiva.
La visibilità del dispositivo ha scoraggiato comportamenti illeciti.
Le forze dell’ordine continueranno a presidiare le aree sensibili.
Prossimi interventi in programma
Il Comando ha annunciato nuovi controlli nei prossimi giorni.
Saranno coinvolte altre zone della provincia, con focus su centri urbani e periferie.
L’obiettivo è mantenere alta l’attenzione su legalità e sicurezza.
Conclusione: controlli a Gallarate, un segnale forte per il territorio
I controlli a Gallarate hanno prodotto risultati concreti.
Due attività sospese, sanzioni per oltre 100.000 euro, lavoratori irregolari identificati.
Un segnale forte per il rispetto delle regole e la tutela dei cittadini.
La sinergia tra Carabinieri e Polizia Locale dimostra che la collaborazione è la chiave per un territorio più sicuro.
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