Diabete Varese (DI.VA) Protagonista nella Missione Italia-Regno Unito sulla Sanità
L’associazione Diabete Varese (DI.VA) ha avuto un ruolo di primo piano. Ha partecipato alla recente missione istituzionale tr Italia e Regno Unito. La delegazione varesina ha affiancato rappresentanti del Governo italiano.
Erano presenti anche esponenti di Regione Lombardia e dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). L’obiettivo principale dell’incontro con la MHRA. La MHRA è l’agenzia regolatoria del farmaco inglese. Si è discusso della creazione di un nuovo accordo bilaterale.
Questo accordo si concentrerà su temi cruciali. Riguarderanno la ricerca clinica e l’accesso all’innovazione terapeutica. Saranno affrontate anche la regolamentazione dei farmaci e la salute pubblica.
Un aspetto significativo della delegazione è stata la forte volontà. Il Presidente della Commissione Welfare di Regione Lombardia, Emanuele Monti, ha voluto includere le voci delle associazioni dei pazienti. In rappresentanza della provincia di Varese, ha partecipato Ilaria Garofalo. Ilaria Garofalo è la Presidente dell’associazione DI.VA – Diabete Varese. DI.VA è un punto di riferimento importante. Supporta le persone con diabete e le tematiche correlate nel territorio varesino.
Emanuele Monti ha sottolineato l’importanza di questa inclusione. “Come Presidente della Commissione Welfare – ha spiegato – ritengo fondamentale. La voce dei pazienti deve essere parte integrante dei processi istituzionali. Questo vale anche a livello internazionale. Per questo motivo, abbiamo fortemente voluto che la delegazione includesse rappresentanti delle associazioni. Tra queste, abbiamo avuto il privilegio di contare sulla presenza di DI.VA. DI.VA rappresenta con competenza e passione i bisogni delle persone con diabete nella provincia di Varese”.
Durante la missione, la delegazione italiana ha ricevuto un’accoglienza speciale. L’Ambasciata d’Italia a Londra ha aperto le sue porte. Il ministro consigliere Riccardo Smimmo, vice capo missione, ha ospitato un confronto. Il confronto ha riguardato i principali temi della cooperazione sanitaria tra i due paesi. Questo incontro ha rappresentato un momento significativo. Ha rafforzato il dialogo bilaterale tra Italia e Regno Unito. L’attenzione si è concentrata su temi prioritari. Tra questi, l’obesità e l’alimentazione. Sono state discusse anche le comorbidità croniche. Un altro tema centrale è stato il ruolo delle associazioni di pazienti nei processi decisionali.
Ilaria Garofalo, presidente di DI.VA, ha espresso la sua emozione per questa opportunità. “Per me è stata un’emozione enorme – ha dichiarato – poter rappresentare i pazienti in un contesto così prestigioso e rilevante. In questa occasione si sono gettate le basi per un patto bilaterale tra Italia e Regno Unito. Questo patto non riguarderà solo la regolazione farmaceutica.
Si estenderà anche all’accesso all’innovazione. Saranno affrontate le grandi sfide sanitarie. Sfide come l’obesità e le comorbidità legate al diabete. Tra queste, il rischio cardiovascolare. La voce dei pazienti deve essere ascoltata, sempre. È un elemento imprescindibile di qualunque politica sanitaria efficace”.
La partecipazione di DI.VA a questa missione internazionale sottolinea un impegno costante. L’impegno delle realtà varesine nella promozione di una sanità partecipata. Una sanità inclusiva e innovativa. Questo approccio mira a contribuire attivamente al dialogo. Un dialogo tra istituzioni e territori. Questo avviene anche a livello internazionale. L’esperienza di Diabete Varese è un esempio virtuoso. Dimostra come le associazioni di pazienti possano avere un impatto significativo. Possono influenzare le politiche sanitarie a diversi livelli.
L’inclusione della voce dei pazienti in contesti istituzionali è cruciale. Garantisce che le decisioni sanitarie tengano conto delle reali esigenze. I bisogni e le prospettive di chi vive quotidianamente con la malattia. L’esperienza di DI.VA a Londra è un passo avanti in questa direzione. Segnala un riconoscimento crescente del ruolo delle associazioni. Sono un ponte fondamentale tra i pazienti e le istituzioni.
Il focus sui temi dell’obesità e delle comorbidità legate al diabete è particolarmente rilevante. Queste condizioni rappresentano una sfida significativa per i sistemi sanitari. Richiedono un approccio integrato e multidisciplinare. Il coinvolgimento delle associazioni di pazienti in questo dialogo può portare a strategie più efficaci. Strategie mirate alla prevenzione, alla gestione e al miglioramento della qualità della vita delle persone affette.
L’importanza di un patto bilaterale tra Italia e Regno Unito sulla sanità è evidente. La collaborazione tra paesi con sistemi sanitari avanzati può portare a benefici reciproci. Si possono condividere buone pratiche e promuovere l’innovazione. L’attenzione alla ricerca clinica e all’accesso all’innovazione terapeutica è fondamentale. Garantisce che i pazienti abbiano accesso a trattamenti all’avanguardia.
La regolamentazione dei farmaci è un altro aspetto cruciale. Standard elevati di regolamentazione garantiscono la sicurezza e l’efficacia dei farmaci. La collaborazione tra le agenzie regolatorie può portare a processi più efficienti e armonizzati. Questo a beneficio dei pazienti di entrambi i paesi.
La salute pubblica è un tema trasversale. Richiede un approccio globale e coordinato. La collaborazione internazionale è essenziale per affrontare le sfide sanitarie comuni. Lo scambio di esperienze e conoscenze può portare a politiche di salute pubblica più efficaci.
La partecipazione di DI.VA alla missione sottolinea il dinamismo del tessuto associativo varesino. Dimostra la capacità delle realtà locali di farsi portavoce delle esigenze dei cittadini anche in contesti internazionali. L’impegno di Emanuele Monti nel promuovere questa inclusione è un segnale importante. Indica una crescente attenzione al ruolo delle associazioni di pazienti nelle politiche sanitarie regionali e nazionali.
L’esperienza di Ilaria Garofalo a Londra è un esempio di come la passione e la competenza delle associazioni possano contribuire in modo significativo al dialogo istituzionale. La sua testimonianza diretta delle sfide e dei bisogni delle persone con diabete ha arricchito il confronto. Ha offerto una prospettiva preziosa per la definizione di future politiche sanitarie.
Il rafforzamento del dialogo bilaterale tra Italia e Regno Unito in ambito sanitario è un segnale positivo. Indica una volontà comune di affrontare le sfide sanitarie in modo collaborativo. L’attenzione ai temi dell’obesità, dell’alimentazione e delle comorbidità croniche riflette una consapevolezza crescente dell’importanza della prevenzione e della gestione integrata di queste condizioni.
Il ruolo delle associazioni di pazienti nei processi decisionali è sempre più riconosciuto. La loro partecipazione contribuisce a rendere le politiche sanitarie più efficaci e rispondenti alle reali esigenze dei cittadini. L’esperienza di DI.VA è un modello da seguire. Sottolinea l’importanza di coinvolgere attivamente i pazienti nella definizione delle strategie sanitarie.
La missione tra Italia e Regno Unito rappresenta un’opportunità importante. Permette di costruire ponti e di condividere esperienze. L’obiettivo è migliorare la salute e il benessere dei cittadini di entrambi i paesi. La partecipazione di Diabete Varese è un contributo prezioso a questo processo. Dimostra come le realtà locali possano avere un impatto globale.
L’impegno di DI.VA non si ferma alla partecipazione a questa missione. L’associazione continua a lavorare quotidianamente. Supporta le persone con diabete nella provincia di Varese. Promuove la consapevolezza sulla malattia e sulle tematiche correlate. La sua presenza nella delegazione italiana a Londra è un riconoscimento del valore del suo lavoro e del suo impegno.
L’esperienza di Diabete Varese è un esempio di come le associazioni di pazienti possano essere un motore di cambiamento. Possono portare la voce dei pazienti nei luoghi decisionali. Possono contribuire a rendere il sistema sanitario più umano, inclusivo ed efficace. La loro partecipazione alla missione in Regno Unito è un passo importante in questa direzione. Rafforza il ruolo delle associazioni come interlocutori privilegiati delle istituzioni sanitarie.
La collaborazione tra istituzioni e associazioni di pazienti è fondamentale. Permette di costruire politiche sanitarie più informate e più vicine alle esigenze dei cittadini. L’esperienza di DI.VA dimostra come questa collaborazione possa portare a risultati concreti. Anche a livello internazionale. La missione in Regno Unito è un esempio virtuoso di questo approccio. Un approccio che mette al centro il benessere del paziente.
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