A pochi giorni dalla Giornata della Memoria è resa nota la benedizione di una pietra d’inciampo dedicata a Cosimo Orrù, a San Vero Milis (Sardegna).
Cosimo Orrù fu un magistrato antifascista in forze al Tribunale di Busto Arsizio dal 1943 al giorno dell’arresto, il 20 giugno 1944.
Orrù fu deportato nel campo di Flossemburg, dove trovò la morte dopo aver subito innumerevoli soprusi e atrocità. E’ lo stesso campo di concentramento in cui è stato rinchiuso il bustocco Angioletto Castiglioni.
La Città di Busto Arsizio ricorda il suo sacrificio il 25 Aprile, proprio in Tribunale. In tale luogo si trova una targa dedicata all’uomo di legge “martire della Patria e in nome della Libertà”.
“Ringrazio il Comune di San Vero Milis per l’importante iniziativa che contribuisce a mantenere viva la memoria del magistrato, Medaglia d’Oro della Resistenza”. Ha commentato il sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli.
Le splendide parole da San Vero Milis
Questa pietra, che è collocata all’ingresso della sua casa natale, sia per tutti noi un post it per la mente e per il cuore, affinché leggendo e rileggendo il suo nome, ogni volta che passiamo in Via Eleonora al n° 48, ci sentiamo spronati a non dimenticare il suo nobile gesto. Aiutaci a fare nostro il passo del Talmud: “Una persona viene dimenticata soltanto quando viene dimenticato il suo nome”. E’ quanto scritto dalla Parrocchia San Vero Milis – Mandriola: Assunta San Lorenzo.