Busto Arsizio, usava il treno per colpire le sue vittime, e poi le molestava.
Busto Arsizio (VA) 20 Aprile 2023, andava in cerca di passeggere sedute nelle carrozze vuote del treno, che durante il tragitto si appisolavano, era quello il momento in cui colpiva, il 31enne Gallaratese.
Non appena individuava la sua vittima, gli si accostava alla faccia e cominciava a baciarla.
Le ragazze ignare si svegliavano di soprassalto, cercando di divincolarsi dallo sconosciuto, grazie alla denuncia di una ragazza il molestatore è stato individuato.
L’episodio risale all’11 Gennaio scorso, avvenuto sul treno della tratta Milano-Domodossola.
Nel tardo pomeriggio dell’11 Gennaio scorso, il 31enne salì sul quel treno regionale, alla stazione di Busto Arsizio, perlustrò le carrozze, e individuò una ragazza 24enne, che si era appisolata, a quel punto le piombò addosso cominciando a baciarla.
La ragazza si sveglio spaventatissima, riuscendo a divincolarsi, allontanando lo sconosciuto, che si dileguò subito, scendendo dal convoglio.
La 24enne sporse denuncia presso la Polizia Ferroviaria di Milano, guidata dal commissario capo Marco Fazio, che iniziò le investigazioni.
A quel punto tracciarono l’identikit del 31enne, grazie alle telecamere di videosorveglianza, individuando l’uomo : la descrizione fornita dalla ragazza, e dalle altre vittime, combaciava con l’uomo ripreso dalle telecamere.
Qualche settimana fa l’uomo venne fermato, dalla Polizia, un momento prima aveva molestato un’altra ragazza.
Il pubblico ministero Nadia Calcaterra ha chiesto la misura di sicurezza della libertà vigilata.
Ora il 31enne dovrà comparire dinanzi al gip Veronica Giacoia, per spiegare l’accaduto, in particolare per l’episodio avvenuto a Busto Arsizio.
Il 31enne è già noto al Cps, come persona parzialmente incapace d’intendere e volere.
Gli operatori del Cps conoscono il 31enne, dichiarando che si tratta di una persona “parzialmente incapace d’intendere e di volere”.
Le relazioni cliniche parlano chiaro, si tratta di un soggetto con inclinazioni parafiliache e feticistiche, (ossessioni per piedi e mani).
Ora gli inquirenti stanno esaminando le varie denunce per capire se gli episodi denunciati, sono riconducibili al 31enne.
L’uomo inoltre, sottoposto a libertà vigilata, avrà l’obbligo di sottoporsi a cure psichiatriche programmate e mirate.