Il Garante Privacy ha sanzionato Enel per il trattamento illecito dei dati personali degli utenti a fini di telemarketing.
“Il Garante della Privacy commina a Enel Energia una multa da 26,5 milioni di euro per telemarketing aggressivo. In questo, come in altri settori, molti utenti lamentano pratiche aggressive e sarà necessario tenere alta la guardia anche attraverso il nuovo regolamento in arrivo sul Registro delle opposizioni”. Lo scrive su Twitter Simone Baldelli, Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sulla tutela dei consumatori e degli utenti.
Consumerismo No profit commenta la multa a Enel
Insufficiente per Consumerismo No profit la multa da 26,5 milioni di euro inflitta dal Garante per la Privacy ad Enel.
“Proprio Enel si era impegnata di recente con i consumatori promettendo di non ricorrere più alle telefonate moleste per promuovere contratti commerciali”. Ha spiegato il presidente Luigi Gabriele.
“La multa del Garante dimostra che la società ha realizzato comportamenti scorretti che hanno portato alla sanzione, e siamo molto delusi da Enel, che nonostante le numerose sollecitazioni delle associazioni dei consumatori, ha reiterato nell’abuso del telemarketing, realizzando ilelciti sanzionati dal Garante”.