CONSIGLIO COMUNALE ANIMATO A INDUNO

In Consiglio Comunale si ricorda Angelini, la maggioranza è parsa in difficoltà

CONSIGLIO COMUNALE ANIMATO A INDUNO
CONSIGLIO COMUNALE ANIMATO A INDUNO

Ieri, 31 luglio 2020 si è tenuto l’ultimo Consiglio Comunale prima della pausa estiva.

L’assemblea si è aperta con un minuto di silenzio in memoria del dr. Luciano Angelini, seguito da due interventi del Sindaco e del Capogruppo di minoranza Brenna in suo ricordo.

Successivamente sono stati ringraziati i dipendenti comunali che hanno raggiunto la pensione e in seguito, il Sindaco ha comunicato la notizia di un nuovo avviso di garanzia che ha raggiunto un dipendente di A.S.Far.M.

Proprio su questo punto le opposizioni hanno chiesto chiarimenti, in particolare la prof.ssa Ferrazzi ha evidenziato come l’inchiesta che ha coinvolto molti dipendenti comunali, oltre al Sindaco Cavallin stesso si stia allargando.

Ferrazzi ha proseguito anche dicendo che l’Azienda è sempre stata gestita in modo egregio e questa inchiesta, che è una costola di quella che ha coinvolto anche il Sindaco Cavallin, desta sicuramente molte preoccupazioni.

Dopo, si è passati alla discussione di alcune variazioni di bilancio e la Consigliera Gorone ha fatto notare come nonostante le numerose promesse, nonostante le molte rassicurazioni e la volontà di fare nuove opere Induno sia un paese fermo nel quale non si vede nulla se non solo promesse.

Certamente gli investimenti promessi sarebbero un fatto positivo per il paese, però è sotto gli occhi di tutti che le grandi promesse quasi mai sono diventate fatti concreti.

È stato inoltre anche fatto notare che le manutenzioni non vengono eseguite e le nuove opere sono già in stato di abbandono.

Sul punto peraltro, le minoranze hanno segnalato che come spesso accade non è stata consegnata tutta la documentazione e pertanto potevano chiedere il rinvio dell’argomento.

Le minoranze, però, hanno però spiegato tramite il Capogruppo Brenna che solo per senso di responsabilità non è stato chiesto il rinvio ma considerato che tali mancanze si ripetono ormai da molto tempo e che tutto questo è una grave lesione dei diritti delle minoranze che ancora una volta non hanno potuto visionare tutti i documenti, in segno di protesta, i consiglieri si sono allontanati dall’aula al momento del voto permettendo comunque così alla maggioranza di approvare il punto, fatto che non sarebbe stato possibile se il Centro Destra avesse insistito per il rinvio.

La maggioranza comunque è parsa in forte difficoltà nel dare risposte concrete alle numerose questioni sollevate dal Centro Destra, il punto è comunque stato approvato anche con il voto di Zammaretti il quale pare ormai totalmente allineato alla lista di maggioranza, nonostante si sia presentato alle elezioni con il Centro Destra.

Si è anche discusso della pista ciclabile sulla quale il Centro Destra ha fatto notare che i lavori procedono con fortissimo ritardo, nonostante le promesse elettorali del Sindaco e evidenziando alcune perplessità circa la pericolosità dell’opera in alcuni punti e su alcuni espropri che andrebbero a danneggiare alcuni cittadini.

Infine, è stato trattato il rinnovo di alcune convenzioni e l’adesione alla Protezione Civile del Piambello, argomenti approvati con l’unanimità dei voti.