Volo in Rosa 2025 a Volandia: il gran galà che unisce solidarietà, aviazione e storia del volo
Il prossimo venerdì 3 ottobre 2025, a partire dalle ore 19, il Parco e Museo del Volo Volandia, alle porte di Malpensa, ospiterà una nuova edizione del Volo in Rosa, il tradizionale gran galà nato per sostenere le aspiranti donne pilota e promuovere la cultura aeronautica.
L’iniziativa, che negli anni si è consolidata come uno degli appuntamenti più attesi nel panorama degli eventi aeronautici e mondani del territorio, vedrà quest’anno un momento clou particolarmente significativo: l’unveiling ufficiale del Tornado PA-200, velivolo simbolo dell’Aeronautica Militare recentemente trasferito a Volandia.
Un gala tra eleganza e passione per il volo
La serata si aprirà con l’accoglienza del pubblico e la visita ai padiglioni museali, che permetteranno agli ospiti di ammirare velivoli iconici come il DC-3 e le testimonianze dell’aeronautica militare. Seguiranno il vin d’honneur con foto sul red carpet e gli interventi istituzionali dei rappresentanti dell’Aeronautica Militare, tra cui il generale Urbano Floreani e il generale Silvano Frigerio.
Alle 20.15 il sipario si alzerà sul Tornado PA-200, un aereo che ha segnato la storia del volo militare europeo dagli anni Ottanta in avanti e che, ora, entra a far parte del patrimonio espositivo del museo. Il debutto sarà accompagnato da una serata elegante, con cocktail, buffet e musica dal vivo dello Swing Tribute Quintet, fino ad arrivare alle premiazioni, al DJ set e alla chiusura a mezzanotte.
Come di consueto, l’evento avrà anche una forte valenza solidale e formativa: i fondi raccolti saranno destinati al Premio al Merito “Volo in Rosa – Carlo Castiglioni”, un’iniziativa che da anni contribuisce a finanziare le borse di studio per le giovani donne che vogliono intraprendere la carriera di pilota.
Il significato del Volo in Rosa
Il “Volo in Rosa” nasce con l’obiettivo di dare visibilità e sostegno concreto alle donne che desiderano entrare nel mondo del volo, un settore che storicamente è stato dominato dalla presenza maschile ma che, negli ultimi decenni, ha visto crescere l’interesse e la determinazione di tante giovani pronte a intraprendere questa sfida.
Attraverso la raccolta fondi e le borse di studio, l’iniziativa intitolata a Carlo Castiglioni rappresenta un ponte tra la tradizione e il futuro, offrendo opportunità concrete e abbattendo barriere culturali ed economiche. In questo senso, il galà non è soltanto un evento mondano, ma una vera e propria palestra di futuro, in linea con la missione educativa di Volandia.
Il valore simbolico del Tornado
Se il “Volo in Rosa” porta con sé un messaggio di inclusione e di speranza, l’arrivo del Tornado PA-200 aggiunge un valore storico e tecnico straordinario. Nato dalla collaborazione tra Italia, Germania e Regno Unito, il Tornado è stato per decenni uno dei pilastri della difesa europea, distinguendosi per la sua versatilità e la capacità di affrontare missioni complesse in scenari operativi internazionali.
Il fatto che un esemplare di questo velivolo sia stato trasferito a Volandia rappresenta non solo un arricchimento dell’offerta museale, ma anche un’occasione per le nuove generazioni di conoscere da vicino un pezzo fondamentale della nostra storia aeronautica.
Volandia: il sogno del volo tra storia e futuro
Contestualizzare il “Volo in Rosa” significa anche raccontare la cornice che lo ospita: Volandia.
Nato dal recupero delle storiche Officine Aeronautiche Caproni, fondate nel 1910 a Malpensa, Volandia è oggi un parco e museo dedicato al sogno del volo. Con oltre 60.000 metri quadrati di archeologia industriale, a pochi passi dal Terminal 1 di Malpensa e dalla stazione del Malpensa Express, Volandia offre un’esperienza immersiva e unica.
Il museo si articola in 11 aree tematiche, che accompagnano il visitatore dai voli pionieristici in mongolfiera fino al convertiplano, perfetta fusione tra volo orizzontale e verticale. Non mancano sale video, ambientazioni evocative, un planetario didattico e un padiglione interamente dedicato allo spazio.
Per i più piccoli ci sono ampie aree giochi, anche al coperto, mentre gli appassionati possono cimentarsi con simulatori di volo. Una proposta che rende Volandia non solo un museo, ma una destinazione per famiglie, scuole e turisti, facilmente raggiungibile da Milano in meno di mezz’ora.
Un evento che unisce territorio, cultura e comunità
Il “Volo in Rosa 2025” si inserisce dunque in un percorso più ampio, che vede Volandia come punto di riferimento culturale e turistico per il territorio varesino e lombardo. Coniugando eleganza, solidarietà e divulgazione aeronautica, l’evento diventa un momento di incontro tra istituzioni, appassionati, famiglie e mondo della scuola, capace di unire generazioni diverse sotto il segno del volo.
Un appuntamento, quello del 3 ottobre, che promette di lasciare il segno: non soltanto per l’atmosfera esclusiva del gala, ma per il messaggio che porta con sé. Volare non è soltanto una questione di macchine e motori, ma anche di opportunità, passione e inclusione.
