A Volandia la presentazione ufficiale del libro Project083 – 70 Years of Starfighter
Un evento che celebra il mito dello “Spillone” e riunisce i protagonisti della sua storia italiana

Sabato 18 ottobre, alle ore 10:30, nella Sala Conferenze di Volandia – Parco e Museo del Volo (Somma Lombardo), si terrà la presentazione ufficiale del libro “Project083 – 70 Years of Starfighter”, l’ultima e ambiziosa opera di Claudio Col, dedicata ai settant’anni del leggendario Lockheed F-104 Starfighter, uno dei velivoli più iconici della storia dell’aviazione mondiale.
Un appuntamento che si preannuncia di grande rilievo per gli appassionati e gli studiosi di storia aeronautica, arricchito dalla presenza di importanti ospiti che, in prima persona, hanno scritto o raccontato capitoli fondamentali della storia dello “Spillone”.
Il volume, frutto di due anni di ricerche e interviste ai protagonisti, sarà svelato al pubblico mostrando la sua unicità nel già vasto panorama pubblicistico dedicato al tema.
Come ricorda l’articolo di Hangar Italy – che ha presentato in anteprima questa proposta editoriale – Project083 si distingue per l’approccio umano, tecnico e storico con cui ricostruisce il lungo percorso del F-104, dalla sua nascita negli Stati Uniti alle trasformazioni e all’impiego nelle aeronautiche europee.
Gli ospiti: voci e volti di una storia lunga settant’anni
L’evento a Volandia non sarà solo la presentazione di un libro, ma un’occasione per incontrare alcune delle figure più significative della storia dell’Aeronautica Militare italiana. Ognuno dei relatori presenti offrirà una prospettiva diversa su un velivolo che, più di ogni altro, ha saputo unire fascino, potenza e complessità tecnica.

Generale Alberto Rosso – Dalla guida dell’Aeronautica alla memoria storica
Il Generale Alberto Rosso, Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare dal 2018 al 2021, sarà uno degli ospiti d’onore. Pilota militare con brevetto conseguito negli Stati Uniti nel 1983, ha comandato il IX Gruppo Caccia del 4° Stormo, lo stesso Stormo e ricoperto numerosi incarichi di vertice presso lo Stato Maggiore.
Nel corso di un’intervista rilasciata a RID, il Generale Rosso ha definito il F-104 “una macchina bellissima ed entusiasmante da volare”, riconoscendo come lo Starfighter rappresentasse, per la sua generazione, una palestra di volo e disciplina senza eguali.
La sua partecipazione all’evento aggiunge una dimensione istituzionale e contemporanea: quella di chi, al vertice dell’Aeronautica, ha saputo mantenere viva la memoria storica di un velivolo che ha segnato un’epoca, mentre guidava la forza armata verso la modernità dei velivoli di quinta generazione.

Comandante Franco Bonazzi – Il primo volo italiano sullo Starfighter
Il Comandante Franco Bonazzi è una figura leggendaria per gli appassionati di aviazione. Il 3 marzo 1962, a Palmdale, in California, fu proprio lui, allora Capitano Pilota, a collaudare il primo F-104G destinato all’Aeronautica Militare italiana.
Quell’evento segnò ufficialmente l’inizio dell’era Starfighter in Italia: l’arrivo di un aereo dalle prestazioni straordinarie, che avrebbe rivoluzionato la concezione del volo militare.
Dopo una carriera operativa di grande rilievo, Bonazzi proseguì come collaudatore presso la Aermacchi, divenendo una delle voci più autorevoli nel panorama aeronautico nazionale.
La sua presenza a Volandia rappresenta un legame diretto con la storia viva dello “Spillone”: sarà l’occasione per ascoltare aneddoti e testimonianze di chi ha avuto il privilegio di essere il primo italiano a volare su un F-104, contribuendo a scrivere una pagina irripetibile della nostra aviazione.

Comandante Fabio Consoli – “Vita da strega”
Il Comandante Fabio Consoli, protagonista di una lunga carriera ai comandi del F-104, è noto per la sua profonda conoscenza tecnica e operativa del velivolo.
Autore di numerosi interventi divulgativi, tra cui il celebre racconto “Vita da strega” pubblicato su The Aviation, Consoli ha descritto con sensibilità e precisione il rapporto simbiotico tra pilota e macchina, le emozioni e le difficoltà legate al volo dello Starfighter.
La sua testimonianza offrirà al pubblico di Volandia un racconto vissuto dall’interno: il passaggio tra le diverse versioni del velivolo (G, S, ASA, ASA-M), le evoluzioni tecnologiche e la costante ricerca di equilibrio tra prestazioni estreme e sicurezza operativa.

Colonnello Luigi Piccolo – Un “centoquattrista” indiscusso
Chi conosce il mondo aeronautico sa bene che dietro ogni pilota c’è un universo di tecnici, specialisti e ufficiali che rendono possibile ogni missione.
Il Colonnello Luigi Piccolo, definito da Hangar Italy “un indiscusso centoquattrista”, rappresenta proprio questa dimensione: quella del rigore, della manutenzione e della dedizione quotidiana.
Con un curriculum di alto profilo operativo e tecnico, il Col. Piccolo porterà a Volandia la voce di chi ha garantito, giorno dopo giorno, l’efficienza e la sicurezza di una macchina tanto esigente quanto affascinante.
Il suo intervento offrirà un prezioso sguardo “dietro le quinte” del mondo Starfighter: la vita nei reparti, gli aggiornamenti tecnologici, le difficoltà e le soddisfazioni di chi, pur non volando, ha contribuito in modo determinante alle imprese dello “Spillone”.
Un’occasione per ricordare, conoscere e condividere
La conferenza di sabato 18 ottobre a Volandia sarà quindi più di una semplice presentazione editoriale.
Sarà un incontro tra generazioni di aviatori, tecnici, appassionati e studiosi, un’occasione per condividere esperienze, ricordi e prospettive su un velivolo che, ancora oggi, rappresenta un simbolo della capacità tecnologica e del coraggio umano.
Volandia – Area ex Officine Aeronautiche Caproni, Via per Tornavento 15, Somma Lombardo (VA)
📅 Sabato 18 ottobre 2025, ore 10:30
🎫 Ingresso libero, parcheggio gratuito
Come recita l’invito ufficiale: “Vi aspettiamo numerosi!”



