Spaccio nei boschi Vergiate: tre arresti e armi da fuoco sequestrate
Nuovo intervento contro lo spaccio nei boschi di Vergiate.
I Carabinieri hanno arrestato tre cittadini marocchini.
L’operazione ha coinvolto oltre 70 militari e unità cinofile.

Spaccio nei boschi Vergiate: blitz all’alba
L’azione è scattata all’alba del 23 settembre.

I Carabinieri della Compagnia di Gallarate hanno agito con il supporto degli Squadroni Eliportati dei Cacciatori di Calabria, Sardegna e Sicilia.
Presenti anche le unità cinofile di Casatenovo e Orio al Serio.
Zona boschiva sotto controllo
L’area interessata si trova lungo la SP47, in località Via Cascina Nuova.
La “piazza di spaccio” era attiva quasi 24 ore su 24.
La posizione strategica, vicina alla S.S. 33 del Sempione, favoriva il traffico illecito.
Operazione coordinata e infiltrazione mirata
Il dispositivo ha coperto circa 600 metri quadrati di bosco.
Tre squadre dei Carabinieri Cacciatori hanno localizzato il bivacco.
I tre spacciatori hanno tentato la fuga, opponendo resistenza.
Armi da fuoco e munizioni sequestrate
Durante il rastrellamento sono stati trovati due fucili da caccia a canne mozze.
Uno sovrapposto e uno automatico con serbatoio pieno.
Accanto alle armi, 21 munizioni calibro 12 e 3 proiettili calibro 9×21.
Uno dei fucili era stato rubato in una casa nel piacentino.
Droga e strumenti per il confezionamento
Nel bivacco c’erano pellicola trasparente e bilancini di precisione.
A distanza, è stato rinvenuto un borsello con:
– 50 g di cocaina
– 20 g di eroina
– 18 g di hashish
– 240 euro in contanti
– un taccuino con la contabilità dello spaccio
Arresto e accuse
I tre arrestati sono stati portati alla Casa Circondariale di Busto Arsizio.
Sono accusati di:
– detenzione e porto illegale di armi
– detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio
– ricettazione
– resistenza a pubblico ufficiale
Bonifica dell’area
Nel pomeriggio, l’Amministrazione Comunale di Vergiate ha ripulito la zona.
Rimossi i rifiuti lasciati dai malviventi durante la loro permanenza.
Conclusione
Lo spaccio nei boschi di Vergiate continua a essere una priorità per le forze dell’ordine.
L’operazione dimostra l’efficacia della collaborazione tra reparti speciali e autorità locali.
La sicurezza del territorio resta al centro dell’azione dei Carabinieri.








