Varese: tenta di estorcere denaro per comprare droga, arrestato 28enne
La Polizia di Stato di Varese ha arrestato un ventottenne per tentata estorsione. L’uomo, di origini albanesi, ha cercato di ottenere soldi dal padre e dalla compagna per acquistare droga.
Al loro rifiuto, ha reagito con insulti e minacce, successo a Varese
L’episodio è avvenuto nella serata del 16 febbraio 2025, intorno alle 20.00, nel parcheggio dell’iper di Viale Belforte. Il padre del giovane ha chiamato la polizia perché il figlio stava dando in escandescenze. Due volanti della Questura sono intervenute immediatamente.
Gli agenti hanno trovato il ventottenne in forte stato di agitazione. Dopo ripetute richieste, ha consegnato il documento d’identità, ma si è rifiutato di spiegare il suo comportamento. Ha continuato a insultare e minacciare i familiari, accusandoli della sua rabbia.
Aggressività per la mancanza di droga
Secondo le ricostruzioni, l’uomo era in preda a una crisi di astinenza. Aveva chiesto denaro prima al padre e poi alla compagna per acquistare droga. Al rifiuto di entrambi, ha perso il controllo, fino a colpire l’auto della ragazza, distruggendo uno specchietto.
Le vittime hanno raccontato di vivere da mesi una situazione insostenibile. Il giovane, tossicodipendente, chiedeva continuamente soldi e reagiva con aggressività ai rifiuti. Insulti, minacce e atti di violenza erano ormai frequenti.
Dopo l’intervento, la compagna ha sporto denuncia-querela, mentre il padre ha fornito la sua testimonianza in Questura. Gli agenti hanno ricostruito la dinamica e verificato la gravità dei comportamenti del ventottenne.
Arresto e trasferimento in carcere
Dopo aver raccolto le prove, la Polizia ha proceduto all’arresto. Il giovane è stato condotto alla Casa Circondariale di Varese. Ora è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che valuterà le misure da adottare.
L’episodio evidenzia ancora una volta i pericoli della droga e le conseguenze sulle relazioni familiari. La dipendenza può trasformarsi in violenza, mettendo a rischio la sicurezza delle persone più vicine.
Le Forze dell’Ordine invitano chiunque si trovi in situazioni simili a segnalare tempestivamente gli episodi. Denunciare è fondamentale per evitare escalation di violenza e per garantire protezione alle vittime.