chiamati i dottori proclamati da febbraio 2020 a luglio 2022 all’Università dell’Insubria.
li oltre 400 iscritti al Graduation Day sono stati chiamati uno per uno sul palco e hanno posato in gruppi per le fotografie con il tocco e la pergamena commemorativa dell’evento.
Max Laudadio alla cerimonia che è stata splendidamente condotta da Max Laudadio è culminata con il tradizionale lancio del tocco.
E si è conclusa con le battute del comico comasco Max Angioni.
L’evento è stato organizzato dal Cus Insubria in collaborazione con l’Ateneo e con l’associazione Alumni Insubria.
Max Laudadio presente. Una prima edizione del Graduation Day si era tenuta nel 2018 in concomitanza con la Notte dei ricercatori.
La prossima si terrà a Como: una iniziativa per mantenere vivo il dialogo tra l’Ateneo e i 34mila dottori che ha proclamato dalla sua nascita, il 14 luglio 1998.
Sul palcoscenico della tensostruttura dei Giardini Estensi, ad accogliere i laureati una commissione togata composta dai direttori dei sette dipartimenti dell’Ateneo:
Luigi Valdatta di Biotecnologie e scienze della vita, Maria Pierro Dipartimento di Economia, Luigina Guasti Dipartimento di Medicina e chirurgia, Umberto Piarulli Dipartimento di Scienza e alta tecnologia
Mauro Ferrari Dipartimento di Scienze teoriche e applicate, Nicoletta Sabadini Dipartimento di Scienze umane e dell’innovazione per il territorio
Alessandro Ferrari in sostituzione di Francesca Ruggieri per il Dipartimento di Diritto economia e culture; e dal presidente della Scuola di Medicina Alberto Passi.
Il discorso del rettore Angelo Tagliabue :
«Il valore della presenza è per noi primario”
e aggiunge: in ogni contesto e momento della vita universitaria: abbiamo sofferto durante il periodo di pandemia, abbiamo fatto lezione, esami e lauree a distanza…
ma ora possiamo, dobbiamo e vogliamo tornare a vivere l’università pienamente.
Il valore della presenza è il segno che vogliamo lasciare in voi. Oggi siete presenti in Ateneo, a lezione, nei laboratori, nelle biblioteche.
Nostro dovere è permettervi di esercitare questo diritto. Ma questo è il momento dei festeggiamenti. È il vostro momento.
E siamo certi che porterete l’Insubria nella vostra vita personale e professionale. Siamo orgogliosi di tutti voi».
Max Laudadio ha intervistato tre di loro:
Francesca Cisotto, laureata magistrale in Scienze della comunicazione che lavora a Confindustria Varese; Giulia Mignemi, campionessa di canottaggio laureata in Ingegneria;
Pietro Monti-Guarnieri, laureato in Fisica di Como. È intervenuta anche Roberta Grasselli, presidente dell’associazione Alumni Insubria.
Per ogni partecipante all’evento l’Università dell’Insubria destinerà una donazione di 10 euro
a favore della Piccola Casa Federico Ozanam, rappresentata alla cerimonia dal presidente Enrico Fossati e da Simone Massa Pinto, responsabile della riabilitazione:
un gesto di solidarietà per i senzatetto di Como.