Varese. “10 anni dopo”: il docufilm di Dario Tubaldo sulla valanga e la rinascita arriva a Varese
VARESE, 2 OTTOBRE 2025 – Dieci anni fa, una valanga sul Monte Breithorn in Valle d’Aosta travolse la vita del filmmaker varesino Dario Tubaldo, originario di Cardano al Campo. Un evento drammatico, avvenuto durante le riprese di un documentario sullo snowboard alpinismo, che ha lasciato un segno indelebile ma che oggi, a distanza di un decennio, si trasforma in un’opera cinematografica potente e ispiratrice.
“10 anni dopo: la montagna, la valanga, la rinascita” è il titolo del docufilm che Dario Tubaldo presenterà in una proiezione speciale a Villa Recalcati, a Varese, il prossimo 10 ottobre. Un’occasione unica per immergersi in una storia di sopravvivenza, amicizia e profonda riscoperta della vita. Questo docufilm Dario Tubaldo non è solo un racconto di montagna, ma un inno alla resilienza umana.
Il film non è una semplice rievocazione di un incidente, ma un viaggio intimo e autentico che Tubaldo compie tornando sui luoghi che lo hanno visto protagonista di quei momenti drammatici. Insieme a lui, gli amici che erano presenti quel giorno, testimoni di un’esperienza che ha cambiato per sempre le loro vite. Le immagini spettacolari della montagna, unite alle riflessioni profonde dell’autore e dei suoi compagni, creano un’opera cinematografica di grande impatto emotivo. È un intreccio sapiente tra l’adrenalina dello snowboard alpinismo e la quiete della riflessione, tra la fragilità della vita e la forza della rinascita. La proiezione a Varese è particolarmente sentita, poiché segna il ritorno “a casa” dell’autore, un momento simbolico nel tour che ha già emozionato più di 1.500 spettatori in oltre 30 serate in tutta Italia.
Un’opera cinematografica che celebra la vita e l’amicizia
Il cuore pulsante di “10 anni dopo” batte al ritmo di temi universali: amicizia, passione, felicità e una sconfinata voglia di vivere. Dario Tubaldo non si limita a mostrare il dramma della valanga, ma usa quell’esperienza come punto di partenza per esplorare il significato più profondo dell’esistenza. Il ritorno sul Monte Breithorn non è un atto di sfida, ma un modo per elaborare il passato e per celebrare la vita in tutte le sue sfumature. L’amicizia, in particolare, emerge come un pilastro fondamentale, un legame che ha aiutato Dario a superare i momenti più difficili e a ritrovare la forza di rimettersi in piedi.
Il film ha già raccolto unanimi consensi in diversi Film Festival, a testimonianza del suo valore cinematografico e della sua capacità di toccare il cuore degli spettatori. La qualità delle immagini, spesso catturate dallo stesso Tubaldo con la telecamera che ha registrato anche la valanga, conferisce all’opera un’autenticità rara e un impatto visivo mozzafiato. L’alternarsi di sequenze ad alta tensione e momenti di pura contemplazione rende la narrazione fluida e coinvolgente. Questo documentario montagna Varese è un esempio eccellente di come il cinema possa trasformare il dolore in arte. È un invito a riflettere sul valore del tempo, delle relazioni umane e della forza interiore che si può trovare anche nelle avversità più estreme.
Proiezione speciale a Villa Recalcati: un ritorno a casa
L’appuntamento di Varese, fissato per Venerdì 10 ottobre 2025 alle ore 21:00 presso la prestigiosa Villa Recalcati in Piazza Libertà 1, rappresenta un momento di grande significato. Per Dario Tubaldo, tornare nella sua provincia natale con un’opera così personale e sentita è un’emozione particolare. La proiezione non sarà un evento isolato, ma si concluderà con un’intervista all’autore, un’occasione preziosa per il pubblico di dialogare direttamente con Dario, di approfondire le tematiche del film e di conoscere i retroscena di questa incredibile avventura. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti, un gesto che sottolinea la volontà di rendere questa esperienza accessibile a tutti.
Villa Recalcati, sede della Provincia di Varese, aggiunge un tocco di prestigio all’evento, confermando l’importanza che le istituzioni locali attribuiscono alla cultura e alle storie del territorio. La scelta di ospitare un docufilm di questa caratura dimostra un’attenzione particolare verso opere che, pur nascendo da esperienze personali, sanno veicolare messaggi universali. Sarà una serata all’insegna dell’emozione, della condivisione e della celebrazione di un talento varesino che ha saputo trasformare un dramma in un’opportunità di crescita e di ispirazione per molti. Questo evento Varese cultura è un’opportunità per l’intera comunità.
Il plauso delle istituzioni varesine al progetto
L’importanza dell’iniziativa è stata riconosciuta e sottolineata dalle istituzioni provinciali. Giacomo Iametti, Vicepresidente della Provincia di Varese, ha espresso parole di profonda stima per Dario Tubaldo e per il suo lavoro: “Un sentito ringraziamento a Dario Tubaldo, filmmaker di Cardano al Campo, che con il suo bellissimo film ci regala uno sguardo intimo e profondo sulla montagna. È motivo di orgoglio vedere un autore della nostra provincia di Varese portare sullo schermo tanta sensibilità e passione.” Queste parole evidenziano il legame tra l’autore e il territorio, ma anche la qualità intrinseca dell’opera, capace di offrire una prospettiva unica sul mondo della montagna e sulla forza dello spirito umano.
Anche Matteo Marchesi, Consigliere delegato alla Cultura della Provincia di Varese, ha voluto ribadire il valore del progetto: “Siamo felici di ospitare a Villa Recalcati un’opera così intensa e significativa. Il docufilm di Dario Tubaldo unisce il linguaggio del cinema con la forza del vissuto personale, offrendo un’occasione di riflessione profonda e autentica. Come assessorato alla Cultura, crediamo fortemente nel valore delle storie che nascono nel nostro territorio e che sanno parlare al cuore di tutti.” Il sostegno delle istituzioni è fondamentale per valorizzare e promuovere artisti e progetti che arricchiscono il panorama culturale locale e nazionale. La vicenda di Tubaldo è un esempio di come una storia locale possa acquisire un respiro universale.
Conclusioni: una storia di rinascita che arriva al cuore
“10 anni dopo: la montagna, la valanga, la rinascita” non è solo un docufilm, ma un’esperienza umana che cattura l’attenzione e commuove. La storia di Dario Tubaldo, unita alla sua abilità di filmmaker, crea un racconto che va oltre la cronaca di un incidente, trasformandosi in una profonda riflessione sulla vita, sulla morte e sulla straordinaria capacità dell’essere umano di rialzarsi. La proiezione a Varese è un’occasione imperdibile per la comunità locale di conoscere un talento del territorio e di lasciarsi ispirare da una storia di coraggio e speranza.
L’evento a Villa Recalcati non sarà solo una serata di cinema, ma un momento di incontro e di condivisione, un’opportunità per riflettere sul valore dell’amicizia, sulla bellezza della montagna e sulla forza inarrestabile della vita. La rinascita di Dario Tubaldo, raccontata con autenticità e passione, è un messaggio universale che arriva dritto al cuore di chiunque abbia mai affrontato una sfida e abbia trovato la forza di superarla. Non perdete l’occasione di assistere a questa storia straordinaria, che celebra la resilienza e la gioia di vivere.
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