A Varese la collaborazione a favore della Cooperativa “Il Seme” con clown-terapia e portare sorrisi ai bambini fragili.
Sorridere è un toccasana per la salute e il morale, una vera e propria medicina. Ne sono ormai innumerevoli le testimonianze che lo certificano. E convinti portatori di questo messaggio lo sono anche Straumann Group – leader globale in implantologia e nelle soluzioni ortodontiche che ripristinano il sorriso e la fiducia – e Fondazione Dottor Sorriso, prima onlus a portare la clown-terapia in Italia, che si sono unite con l’obiettivo di regalare sempre più sorrisi ai bambini con disabilità.
“Un sorriso vale doppio”
Straumann ha deciso di dedicare la propria annuale iniziativa solidale “Un sorriso vale doppio” al supporto – nel corso del 2022 e tramite Dottor Sorriso – di sei tra strutture ospedaliere, istituti di disabilità e hospice pediatrici dislocati al Nord, Centro e Sud Italia.
Obiettivo è garantire almeno 12 ore di clown-terapia al mese e regalare sorrisi ai pazienti grazie gli operatori di Dottor Sorriso. Come? Grazie al suo operato. Straumann moltiplicherà il valore dei sorrisi che restituirà – tramite i propri clienti – ai pazienti negli studi dentistici. Donerà alla Fondazione un contributo derivante dalla vendita delle proprie soluzioni implantari e ortodontiche. Dando così un sostegno diretto e concreto alle attività dedicate ai più fragili messe in campo dalla onlus.
L’impegno a favore dei bambini fragili della Cooperativa sociale “Il Seme”
La prima a beneficiare di questa collaborazione è la Società Cooperativa sociale “Il Seme” di Cardano al Campo (Varese). Struttura che offre servizi socio-sanitari e educativi per bambini con disabilità e per le famiglie. In tutto 12 le ore di clown-terapia e 31.766 i sorrisi donati da Straumann.
“Siamo felici della collaborazione con Fondazione Dottor Sorriso, che si impegna in modo incredibile e concreto per il nostro territorio – hanno commentato Davide Marchini, General Manager e AD Straumann Group Italia e Chiara Cornelli, HR Director Straumann Group – Condividiamo con la Fondazione una convinzione insita nel nostro DNA: il valore incommensurabile del sorriso, anima della vita. In Straumann ci impegniamo quotidianamente per restituire il sorriso a chi ne ha bisogno. Donando allo stesso tempo più fiducia, autostima e una consapevolezza maggiore nelle proprie capacità. Con questo progetto ideato con Dottor Sorriso vogliamo ampliare il nostro contributo per la società, supportando proprio chi di sorrisi ne dona ogni giorno, con un impatto positivo sulla vita delle persone fragili e in difficoltà”.
Dichiarazioni degli enti
“Il sostegno di terze parti è fondamentale per offrire alle strutture sanitarie e istituti per disabilità le attività dedicate a bambini fragili e loro famiglie. Ringraziamo Straumann Group per il supporto, una realtà di rilievo con cui condividiamo la visione di portare valore sul territorio tramite la potenza del sorriso. Come Fondazione, abbiamo l’ambizione di diffondere il nostro modello e la terapia del sorriso raggiungendo un numero sempre maggiore di enti. Così da dare un importante contributo sul piano terapeutico, oltre ad alleggerire i momenti difficili dei bambini in cura, caregiver e personale sanitario”. Ha dichiarato Cristina Bianchi, Direttore Generale Fondazione Dottor Sorriso Onlus.
La Fondazione Dottor Sorriso è presente su tutto il territorio italiano (12 province). All’interno di 33 tra reparti e ambulatori pediatrici di 18 strutture ospedaliere, 1 hospice pediatrico e 5 strutture per disabilità. Ogni anno aiuta 110.000 famiglie, donando 44.000 sorrisi grazie all’operato dei 33 Dottori del Sorriso, clown-terapeuti professionisti che adottano la terapia del sorriso per i bambini ricoverati e lavorano a stretto contatto con il personale medico.
La clown-terapia influisce positivamente sullo stato psicologico dei pazienti, contribuendo ad affrontare la malattia e, talvolta, ad ottenere cure più efficaci. A confermarlo è la scienza. La clown-terapia riduce l’uso di analgesici (-20%), tempi di degenza (fino al 50% in meno) e tempi di miglioramento clinico (-1,6 giorni). Aumenta le difese immunitarie (+94%) migliorando le condizioni cliniche e il livello delle endorfine (+90%) con conseguente innalzamento della soglia del dolore. I benefici della terapia sono trasmessi anche alla stessa struttura ospedaliera. Con minore stress per il personale medico e un aumento dell’efficienza, oltre a possibili risparmi sui costi per l’ospedale.