Incidente al Lago di Varese dove un ragazzo è rimasto ferito da una lamiera arrugginita mentre faceva il bagno.
“È trascorsa una sola settimana dal via libera alla balneabilità del Lago di Varese ma dall’amministrazione comunale ancora tutto fermo. Oltre ad aver cambiato due panchine non è stato fatto nulla. Nessun investimento per l’attrattività turistica ma soprattutto nessun intervento di messa in sicurezza dell’area”. Così Emanuele Monti e Barbara Bison, rispettivamente consigliere regionale e comunale e capogruppo del Carroccio a Palazzo Estense.
La dichiarazione rilasciata dopo la notizia del ragazzo che si è ferito con una lamiera arrugginita mentre faceva il bagno nel Lago di Varese.
“Questo evento riporta all’attenzione quanto chiediamo nella nostra mozione e ci dimostra che abbiamo ragione. Regione Lombardia ha stanziato 10 milioni di euro per rendere le acque balneabili mentre dal comune di Varese il nulla più totale. Il sindaco Galimberti ha addirittura cercato di intestarsi questo successo”. Dichiara Emanuele Monti.
“Anzi, non ha fatto nemmeno quello che doveva fare cioè mettere in sicurezza l’area. Ci auguriamo che non perda altro tempo e raccolga i suggerimenti che gli abbiamo dato o almeno prenda spunto da un piccolo comune ma ben amministrato come Bodio Lomnago che ha saputo cogliere le opportunità offerte dal ritorno alla balneabilità del Lago”. Conclude Barbara Bison.