Mostra a Varano Borghi: “Inizia il futuro”, il paese celebra i 100 anni della prima autostrada al mondo
Varano Borghi celebra un anniversario che ha cambiato la storia della mobilità mondiale.
Dal 23 al 28 settembre 2025, presso la Sala Polivalente Comunale, sarà allestita una mostra fotografica storica e inedita dedicata alla realizzazione della prima autostrada del mondo, l’Autostrada dei Laghi, inaugurata il 21 settembre 1924 da Re Vittorio Emanuele III. L’iniziativa è promossa dalla Pro Loco di Varano Borghi insieme al Gruppo Fotografico Arcobaleno di Castronno, con il sostegno della Commissione Cultura e di realtà associative locali.
L’appuntamento clou sarà venerdì 26 settembre 2025 alle ore 20:45, quando l’ingegner Liborio Rinaldi presenterà il suo libro “Inizia il futuro”, un’opera che racconta la nascita della prima autostrada al mondo e la figura visionaria di Piero Puricelli, l’uomo che trasformò un’idea rivoluzionaria in realtà.
Piero Puricelli, l’ingegnere che vide il futuro
Milanese di nascita ma varesino d’adozione, Piero Puricelli (conte di Lomnago) è ricordato come l’ingegnere che immaginò una “via per sole automobili” quando in Italia circolavano appena 84.685 veicoli a motore, di cui 57.000 automobili. In quegli anni, possedere una vettura era un lusso per pochi, ma Puricelli guardava già oltre. Nel 1921 sperimentò, a sue spese, la prima strada asfaltata d’Italia tra Azzate e Bodio, per collegare più agevolmente la propria villa di Lomnago.
L’idea successiva fu ancora più audace: progettare una strada riservata esclusivamente al traffico veloce, senza carri, biciclette o pedoni, e finanziata attraverso il pedaggio. Nasceva così il concetto moderno di autostrada. Per realizzarlo, Puricelli fondò nel 1921 la Società Anonima Autostrade, avviando un progetto che in soli 15 mesi coinvolse oltre 4.000 operai e richiese un investimento pari a circa 90 milioni di lire dell’epoca (equivalenti a circa 100 milioni di euro attuali).
L’inaugurazione del 21 settembre 1924
Il 21 settembre 1924 l’Italia entrò ufficialmente nel futuro. A Lainate, alla presenza di Re Vittorio Emanuele III, fu inaugurato il primo tratto dell’Autostrada dei Laghi, oggi classificata come A8 Milano-Varese. Il sovrano, seduto accanto a Puricelli su una Lancia Trikappa, percorse per la prima volta quella strada che cambiò per sempre il modo di concepire gli spostamenti.
Il cronista della Tribuna di Roma descrisse così l’esperienza: “Viaggio attraentissimo su un cemento liscio come un parquet, senza callaie insidiose o ciclisti o simili da mandare all’altro mondo…”. Parole che restituiscono l’entusiasmo e lo stupore di fronte a un’infrastruttura mai vista prima.
La prima autostrada del mondo
Se altre opere viarie dell’epoca – come la Long Island Motor Parkway negli Stati Uniti o la AVUS di Berlino – contendono il primato della “prima autostrada”, è stato proprio al V Congresso Mondiale della Strada del 1926 a Milano che la A8 venne riconosciuta come la prima autostrada concepita esclusivamente per il traffico automobilistico veloce. Non un semplice viale panoramico, non una pista di prova, ma una via di collegamento moderno e funzionale tra due città: Milano e Varese.
Caratteristiche tecniche innovative completavano il progetto: un tracciato quasi sempre rettilineo, pendenze inferiori al 3%, aree di sosta obbligatorie con pagamento del pedaggio e un orario di apertura prestabilito (dalle 6 del mattino all’1 di notte). Le tariffe variavano da 9 lire per le motociclette fino a 60 lire per gli autobus più lunghi. Un modello che avrebbe fatto scuola in tutto il mondo.
La mostra a Varano Borghi
Per celebrare il centenario, la comunità di Varano Borghi dedica una settimana di eventi e approfondimenti alla storia dell’autostrada.
La mostra fotografica, allestita nella Sala Polivalente Comunale, offrirà al pubblico immagini storiche e inedite che documentano la progettazione e la costruzione della Milano-Varese, con uno sguardo particolare alla figura di Piero Puricelli.
Gli orari di apertura saranno:
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da martedì 23 a venerdì 26 settembre: dalle 16:00 alle 18:00
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sabato 27 settembre: dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 18:00
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domenica 28 settembre: dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 18:00
Il momento centrale sarà la serata del 26 settembre alle ore 20:45, con la conferenza di Liborio Rinaldi, che presenterà il volume “Inizia il futuro”, approfondendo il ruolo visionario di Puricelli e l’impatto che la sua opera ebbe sul progresso economico e sociale dell’Italia.
Un anniversario che parla di futuro
A cento anni di distanza, l’Autostrada dei Laghi non è soltanto una pagina di storia ingegneristica: è il simbolo di un’Italia capace di visione, innovazione e coraggio. Quel tratto asfaltato che nel 1924 collegava Milano a Varese rappresentò l’inizio di una nuova epoca, aprendo la strada – in senso letterale – allo sviluppo infrastrutturale del Paese e alla diffusione della mobilità di massa.
La mostra di Varano Borghi vuole ricordare proprio questo: come un’idea nata dall’intuizione di un imprenditore varesino sia diventata patrimonio mondiale, segnando l’inizio del futuro.
In sintesi:
Varano Borghi invita cittadini, studenti, appassionati di storia e di motori a partecipare a questa settimana celebrativa. Una preziosa occasione per rivivere la nascita della prima autostrada al mondo e riflettere, oggi come allora, sul rapporto tra innovazione, progresso e territorio.
