Tenta furto a scuola a Uboldo, mentre si stava svolgendo un Consiglio d’Istituto.
Tenta furto a scuola presso l’Istituto Comprensivo “A. Manzoni”, la dinamica secondo il rapporto dei Carabinieri:
“un uomo ha forzato una finestra al piano terra e si è introdotto nel plesso scolastico, con l’intento di compiere un furto.
Durante la riunione, docenti e genitori degli alunni hanno avvertito un forte rumore provenire dal bagno della scuola.
il rumore ha fatto sorgere il sospetto di una presenza estranea all’interno dell’edificio.
Il rappresentante dei genitori, Maresciallo dei Carabinieri in servizio presso la Stazione di Uboldo ed in quel frangente libero dal servizio, è quindi accorso a verificare quanto stava accadendo”.
Scovato l’uomo che stava commettendo il furto
Si tratta di un cittadino italiano di 32 anni, “pizzicato” nel pieno tentativo di perpetrare un furto.
Il militare ha quindi bloccato il soggetto ed allertato i colleghi del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Saronno.
I militari hanno compiuto la completa identificazione del malvivente e al suo deferimento all’Autorità Giudiziaria:
dovrà rispondere dei reati di tentato furto e danneggiamento aggravato.
Sono in corso le indagini, dirette dalla Procura della Repubblica di Busto Arsizio, per verificare eventuali ulteriori coinvolgimenti in analoghi fatti.
il reato del furto
Le leggi sul furto variano da paese a paese, ma in generale il furto viene considerato un reato e può essere perseguito legalmente.
Le conseguenze per il furto dipendono dalla gravità del reato e dalle circostanze specifiche.
In molti sistemi giuridici, la gravità del furto viene determinata dal valore della proprietà rubata e possono essere previste pene diverse per i reati di furto semplice e per i reati di furto aggravato.