Somma, via Del Rile, siamo alle solite

I cittadini di Somma, si chiedono e sono tanti, ma i problemi si affrontano e si risolvono o si spendono solo i soldi?

Al di à della buona volontà degli assessori che si sono succeduti negli anni con interventi risolutivi in qualche caso, in altri invece, situazione stazionaria.

Piove e l’acqua riempie la carreggiata di via Del Rile, arrivando al marciapiede, è normale?

Si dirà tanta acqua in poco tempo e quindi questo è il risultato, sarà anche quello ma ormai il cambiamento climatico dovrebbe averci insegnato che è e sarà così per chissà quanto tempo e dobbiamo, o meglio dovremmo attrezzarci o no?

Cambiamento climatico e acqua: quanta pioggia in più cade, cosa fare e quali opere servono

Il cambiamento climatico ha alterato profondamente le piogge. In Italia le precipitazioni totali sono diminuite, però gli eventi estremi – piogge violente in poco tempo – sono aumentati. Questa intensità crescente mette a rischio città e territorio, richiedendo interventi urgenti.

1. L’aumento della pioggia intensa

Studi confermano una maggiore intensità delle precipitazioni: in Nord Italia la pioggia intensa invernale è aumentata del 5–30% entro fine secolo, secondo modelli RCP8.5 e RCP4.5 Understanding ItalyMDPI. In passato mediamente è piovuto meno, ma quando piove, lo fa con violenza: quasi la metà della pioggia annuale cade in poche ore, come durante l’alluvione in Emilia-Romagna (metà dell’annata in 36 ore) WikipediaPreventionWeb.

2. Le evidenze recenti in Italia

Eventi estremi si moltiplicano:

Nel 2023, 378 episodi climatici eccezionali (+22% sul 2022) Il Guardian.
Nel 2022, Storm Ciarán rovesciò oltre 200 mm di pioggia in 3 ore in Toscana, causando 6 morti Wikipedia+2AP News+2Il Guardian+2.
In Sicilia, nel 2021, 300 mm di pioggia caddero su Catania, metà della media annuale arXiv.
In Emilia-Romagna, maggio 2023 vide allagamenti e oltre 1000 frane Wikipedia.

3. Perché piove di più e più forte

L’aria calda trattiene più umidità, rilasciandola con piogge violente quando le condizioni cambiano Climate ActionarXiv. Il riscaldamento delle acque del Mediterraneo amplifica eventi imprevisti come downburst Il Guardian+8Il Guardian+8cp.copernicus.org+8. È un ciclo che si autoalimenta: più caldo, più pioggia intensa, più rischio.

4. Impatti sul territorio e popolazione

Gli effetti si vedono:

Alluvioni e frane ingenti agricole e urbane;
Rischi per infrastrutture, trasporti, telecomunicazioni ed energia cp.copernicus.orgUnderstanding Italy+4PreventionWeb+4Wikipedia+4;
Costi economici enormi: in Emilia-Romagna danni stimati oltre 10 miliardi € Wikipedia;
Rischio idrogeologico crescente: il 9,8% del territorio italiano è a rischio alluvione PreventionWeb.

5. Cosa fare subito: prevenzione individuale

Nel quotidiano, tutti possiamo:

Eliminare ristagni d’acqua e pulire grondaie;
Usare zanzariere e filtri naturali;
Non costruire in aree a rischio;
Informarsi sulle allerte meteo tramite smartphone;
Collaborare nei piani di emergenza locale.

6. Lavori e infrastrutture utili

Sul piano pubblico:

Potenziare fiumi e corsi d’acqua: controlli, potature, alvei liberi;
Sistemare argini, casse d’espansione, bacini di laminazione;
Rafforzare fogne, reti urbane e drenaggio;
Adottare soluzioni “verdi”: aree permeabili, parchi naturali, boschi diffusi per trattenere l’acqua.

7. Opere costosissime e strategiche

Servono interventi nazionali e locali:

Progetti come MOSE a Venezia proteggono da alta marea IEA+1Wikipedia+1Wikipedia+1Wikipedia+1;
Barriere costiere integrate e argini per aree vulnerabili Wikipedia;
Mappe ad alta precisione e modelli predittivi per allerta rapida PreventionWeb.

8. Monitoraggio e ricerca scientifica

Occorre investire in scienza e modelli:

CMCC e università studiano scenari locali e globali Wikipedia;
Ricerche sui trend passati (200 anni) confermano meno pioggia ma più intensa Il Guardian+6papers.ssrn.com+6cp.copernicus.org+6;
Dati da satellite e suolo (ERA5) migliorano previsione frane arXiv+1Understanding Italy+1.

9. Nuove figure professionali utili

Nascono nuove professioni per adattarsi:

Esperti in idrogeologia e rischio idrogeologico;
Ingegneri ambientali per infrastrutture resilienti;
Pianificatori urbani verdi;
Tecnici di allerta e monitoraggio;
Data scientist per modelli climatici;
Educatori civici ambientali.

10. Conclusione: agire oggi, proteggere domani

Il cambiamento climatico modifica la pioggia: meno frequente ma più intensa. Serve una doppia strategia:

Mitigazione: ridurre gas serra per contenere gli effetti (temperature, eccedenze).
Adattamento: prevenire con infrastrutture, legge e comportamenti responsabili.

Solo così possiamo affrontare l’acqua che ora punisce, anziché sostentare.