Mauro Ghisellini solleva il caso degli spostamenti aerei impossibili verso la Capitale, operazione più semplice dopo la riapertura del Terminal 2
Mauro Ghiselli chi è ?
E’ Il manager di Busto Arsizio, direttore di ACOF Olga Fiorini e componente di Consiglio superiore della Pubblica Istruzione e Opera Nazionale Montessori.
Il suo autorevole commento:
«Andare a Linate o prendere il treno vuol dire raddoppiare il tempo della trasferta e inquinare.
Una zona dinamica e decisiva come la nostra, oltretutto con un aeroporto immenso e con due Terminal, non può non avere neppure una tratta giornaliera che conduca a Fiumicino»
Una lunga lettera intrisa di ragionamenti concreti con considerazioni pesanti e che riguardano tempi, modalità e inquinamento per gli spostamenti
Mauro Ghisellini, direttore della galassia scolastica Olga Fiorini (15 strutture educative e 3500 studenti, con quartier generale a Busto Arsizio), componente del CSPI (il Consiglio nazionale della Pubblica Istruzione che fa da supporto a tutte le scelte ministeriali) e membro del direttivo dell’Opera Nazionale Montessori, si fa portavoce di un problema che coinvolge tutti quelli che, come lui, si spostano costantemente per lavoro verso la Capitale.
«Da oltre tre anni – sostiene Ghisellini – il volo Malpensa-Fiumicino è stato cancellato. Ne è derivato, oltre al disagio, anche un danno enorme per la nostra economia territoriale.
D’altronde stiamo parlando di Roma che, a parte la sua immensa attrattività turistica, continua ad essere un punto di riferimento per moltissimi rapporti di tipo istituzionale. Io sono una delle migliaia di persone che, almeno settimanalmente, intrattiene contatti con uffici che hanno sede a Roma e che necessitano anche della nostra presenza fisica per confrontarsi e risolvere questioni anche di interesse pubblico».
Ebbene, per tutta quella fascia di utenti che vivono nell’area a nord-ovest di Milano, la cancellazione del volo per Fiumicino ha rappresentato un problema gigantesco.
«Spostarci a Linate, significa affrontare un viaggio piuttosto lungo e, soprattutto, trafficatissimo, quindi con il rischio di arrivare in ritardo ogni volta.
Utilizzare invece il treno Freccia Rossa, vuol dire metterci almeno il doppio rispetto all’aereo; quindi, per la maggior parte degli appuntamenti che vengono fissati, significa partire il giorno prima”
Una serie di considerazioni importanti e che vorrebbero dire, tra gli aspetti positivi per chi viaggia, anche alleggerire il traffico sull’autostrada.