Ultima chiamata per la 41ª Festa delle Cascine di San Giorgio: tre serate per vivere la tradizione, oppure… aspettare il 2026
Dopo il successo del primo weekend, che ha segnato il ritorno in grande stile della Festa delle Cascine di San Giorgio, Sesto Calende si prepara ora allo sprint finale: tre serate imperdibili, il 27, 28 e 29 giugno 2025, per chiudere in bellezza un appuntamento che è ormai molto più di una semplice sagra.

L’Associazione San Giorgio ha fatto centro ancora una volta. Le prime tre serate, tra venerdì 20 e domenica 22 giugno, sono state una vera prova generale, o meglio – come dicono gli stessi organizzatori – “un rodaggio riuscito alla perfezione”. Tavoli sempre pieni, cucina apprezzatissima e pista da ballo animata da un pubblico variegato, composto da giovani, famiglie, anziani, visitatori da fuori città e affezionati abitanti del rione. Il mix perfetto, quello che ha reso la festa una delle più longeve e partecipate del territorio.
Ma ora è il momento di guardare al weekend conclusivo, l’ultimo atto di questa edizione numero 41. Un’occasione da non perdere per chi vuole vivere l’atmosfera genuina di San Giorgio, fatta di convivialità, sorrisi, tradizione e… buon cibo, naturalmente.
Un evento “di popolo” che funziona da 41 anni
La Festa delle Cascine non è solo un evento, ma un piccolo miracolo che si rinnova ogni anno grazie all’impegno costante dei volontari, alla passione degli organizzatori e alla risposta entusiasta del pubblico. Un miracolo popolare, potremmo dire, che unisce intere generazioni attorno a valori semplici ma fondamentali: stare insieme, condividere un pasto, ascoltare buona musica, riscoprire un’identità comune.
San Giorgio, quartiere con profonde radici agricole, è da sempre il cuore pulsante di questa iniziativa. Non è un caso che la festa sia nata proprio qui, tra cascine, cortili e memorie di vita contadina. E non è un caso che dopo oltre quattro decenni continui ad attrarre centinaia di persone ogni sera.
Il menù del weekend: i grandi classici e qualche sorpresa

Per i buongustai, il richiamo resta irresistibile. La cucina della Festa delle Cascine è un viaggio nella tradizione lombarda e non solo. Anche nel secondo weekend sarà possibile gustare piatti iconici come la trippa, lo stufato d’asino, lo stinco al forno, le grigliate miste, la costata di cavallo, le salamelle, il fritto misto e molto altro, tutto preparato con cura e passione da volontari esperti e appassionati.
Tutte le portate saranno offerte a prezzi popolari, in linea con lo spirito inclusivo della manifestazione. E chissà che tra i tavoli non si riveda anche qualche ospite d’eccezione: qualche anno fa è passato anche lo Chef Giorgio Locatelli, e i più scaramantici dicono che ogni edizione porta una sorpresa…
La squadra è pronta: giovani in prima linea
Se la prima parte della festa è servita a “testare” la macchina organizzativa, il weekend del 27-28-29 giugno rappresenta il momento della massima resa. L’Associazione San Giorgio, composta da 14 membri attivi, può contare sul contributo di decine di volontari, molti dei quali sono giovani del quartiere che dedicano il proprio tempo libero alla riuscita dell’evento.
Li si vede ovunque: ai tavoli, in cucina, alla cassa, alla logistica, alla regia musicale. Una presenza fresca ed energica che dimostra come anche le tradizioni più radicate possano rinnovarsi, evolvere e parlare alle nuove generazioni.
Musica e pista da ballo: per tutte le età

Come sempre, anche il comparto musicale sarà all’altezza delle aspettative. Il programma prevede tre serate diverse tra loro, pensate per coinvolgere un pubblico eterogeneo: dagli amanti della balera ai giovani appassionati di ritmi più moderni, dalla musica da ascoltare a quella tutta da ballare.
La pista, allestita nell’area feste di San Giorgio, tornerà a essere il cuore pulsante dell’intrattenimento, proprio come accadeva nei fasti delle estati di un tempo, quando la Festa delle Cascine era il punto di riferimento del divertimento estivo in tutto il circondario.
Area feste: un sogno che guarda oltre la festa
E mentre la 41ª edizione si avvia alla conclusione, lo sguardo dell’Associazione San Giorgio è già proiettato al futuro. L’obiettivo, dichiarato con coraggio e visione, è quello di rendere l’area feste un polo attivo tutto l’anno, capace di ospitare eventi culturali, sportivi e sociali anche al di fuori della settimana della festa. Un sogno ambizioso, che affonda le radici nello stesso spirito di comunità che ogni anno accende San Giorgio.
Ora o mai più (almeno fino al 2026)

Quello che è certo è che questo weekend è l’ultima occasione per partecipare alla 41ª Festa delle Cascine. Chi non ha potuto esserci nel primo fine settimana, o chi vuole semplicemente replicare l’esperienza, non deve fare altro che segnarsi le date: venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 giugno 2025.
Per informazioni e prenotazioni:
Associazione San Giorgio – Carlo Mola: 347 582 8653
Che siate sestesi doc, nuovi cittadini o visitatori di passaggio, questa è l’occasione giusta per immergersi in una vera tradizione popolare, dove tutto è fatto con il cuore – e si sente.